Cronista, nato a Vicenza intorno al 1297, ricordato come gastaldione dei notai in documenti vicentini del 1320 e 1331, morì in Vicenza nel marzo 1337. L'opera sua principale è la Historia in cinque libri, [...] per la storia d'Italia, voll. 3, Roma 1908-20.
Bibl.: G. G. Orti Manara, Cenni storici e documenti, che riguardano Cangrande I dellaScala, Verona 1853; G. Zanella, Di F. de' F. storico e poeta vicentino, in Scritti vari, Firenze 1877, p. 91 segg.; M ...
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GALLIARI
Valerio MARIANI
. Una delle più vaste e fortunate famiglie di scenografi italiani nel sec. XVIII. Sugli altri si distinsero i fratelli Bernardino e Fabrizio, figli di Giovanni, debole pittore [...] e Torino, anche in collaborazione coi fratelli Fabrizio e Giovanni Antonio. Nel 1750 fu impiegato dai Savoia, e soprattutto e il 1780. Alcuni disegni di Fabrizio sono nel museo teatrale dellaScala.
Bibl.: P. Zucker, in Thieme-Becker, Künstler-Lex., ...
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MUTI, Riccardo
Leonardo Pinzauti
(App. IV, II, p. 542)
Dopo aver terminato nel 1982 l'impegno di direttore musicale al Teatro Comunale di Firenze, concludendo così un periodo di attività destinato a [...] di Don Giovanni (1991) e di Così fan tutte (1992) hanno suscitato profonda impressione e autentico entusiasmo nel pubblico e nella critica. Numerose, inoltre, le edizioni discografiche e in videotape realizzate da M. con gli artisti dellaScala, che ...
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. Fu detta così, dal sec. XIII al sec. XVI, la musica che uscendo dall'ambito dellascala naturale entrava in quello dellascala stessa trasportata a intervalli diversi. Per effetto della ficta musica [...] dal sec. XIII la possibilità della trasposizione, a qualunque intervallo, dei suoni dellascala naturale, mediante l'uso note diverse da quelle indicate dal sistema della solmizzazione guidoniana. Perciò Giovanni di Garlandia (sec. XIII) scriveva che ...
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Scultore nato a Milano il 10 febbraio 1839; morto il 31 agosto 1892. Studiò a Brera alla scuola di Giovanni Strazza e di Vincenzo Vela. Il primo successo l'ottenne a Bologna col suo gruppo Ercole e Anteo [...] le quali meritano speciale ricordo, a Milano, il Manzoni nella piazza di S. Fedele, il Giuseppe Verdi nell'atrio del teatro dellaScala e il Napoleone III già nel cortile del Palazzo senatorio e ora al Parco. Ma il suo stile, determinatosi fino dalle ...
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È il ripetersi d'un motivo (ritmico, armonico, melodico) trasportato su varî gradi dellascala.
L'andamento, se ha luogo entro i limiti del tono, piegando la ripetizione della formula agl'intervalli e [...] considerevole, p. es. rispetto agli svolgimenti tematici. Nel divertimento della fuga (v.) se ne fece grande uso, tanto che andamento era noto già ai teorici dei secoli XIV-XV, come Giovanni de Muris, Prosdocimo de Beldemandis, G. Tinctoris; i quali ...
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Scultore operante a Venezia nella prima metà del '500, compare nel 1506 fra gli artisti decoratori della basilica di San Marco sotto la direzione di A. Lombardo; nel 1524 ha la commissione della statua [...] Maddalena per l'altare eretto da Verde di Martino dellaScala in S. Maria dei Servi, e ora in S. Giovanni e Paolo; e dei quattro piccoli rilievi in bronzo, con le armi dei Guerrini, per S. Andrea. Nella villa nazionale di Stra si trovano tre statue ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] delle reti viarie e ferroviarie dell’area milanese e degli altri capoluoghi provinciali e l’allestimento di poli logistici, interporti e nuovi scaliGiovanni); un vasto edificio disposto su due terrazzamenti e domus sono stati scoperti a S della ...
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Architetto (Melide, Lugano, 1543 - Napoli 1607). Venuto a Roma ventenne, lavorò dapprima come stuccatore, poi (dal 1570) il card. F. Peretti, il futuro Sisto V, lo prese al suo servizio affidandogli l'elaborazione [...] di S. Giovanni in Laterano, 1588, del Popolo, 1589) quali punti focali di significativi spazî urbani e, nell'ambito della costruzione della cappella Sistina dignitose e severe e di progettare su scala sino allora inusitata, per aver risolto problemi ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] più a nord, attraverso il cuore dell’A.: il primo viaggio fu quello del francescano Giovanni di Pian del Carpine che, la Birmania dall’India. Il Giappone lancia un’aggressione su vasta scala contro la Cina.
1940-1945 Nel 1940 il Giappone firma il ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...