ROCOCÒ, Stile
Giuseppe SAMONA'
Rosanna TOZZI
Si diede questo nome nel sec. XVIII a particolari architetture rustiche, dette in Francia rocaille, caratteristiche dei periodi seicenteschi e settecenteschi: [...] e curvilinea decorazione della porta interna di San Giovanni, o quel sagomare complesso dell'interno dell'oratorio dei al vestibolo ellittico dell'ex-convento degli agostiniani in Via della Scrofa e al vano dellascala ellittica del palazzo ...
Leggi Tutto
ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] sul suo capo aveva continuato a redigere il suo commento a Giovanni, esitò dapprima alquanto, recandosi ad Atene, e a visitare ecc.; quindi gli uomini, gli animali, le piante e, al fondo dellascala, i demonî e il loro capo e istigatore, Satana. Con i ...
Leggi Tutto
LUMINOSITÀ DEI CORPI CELESTI
Giovanni Silva
. L'intensità luminosa degli astri fu oggetto di studio anche presso gli antichi astronomi, i quali però si limitarono a dividere le stelle in sei classi [...] annerimento e quindi il potere assorbente aumentino proporzionalmente alla distanza da un estremo. Con il dispositivo registratore della lettura dellascala l'occhio non è turbato da luci estranee a quelle che deve osservare al cannocchiale a cui il ...
Leggi Tutto
SANSOVINO
Adolfo Venturi
. Iacopo Tatti, detto il S., architetto e scultore, nacque a Firenze il 2 luglio 1486, morì a Venezia il 27 settembre 1570. Entrò giovinetto nella bottega di Andrea Contucci, [...] in San Marcello al Corso, scolpendo poi il Bacco, allogatogli da Giovanni Bartolini per la villa di Gualfonda, la statua di S. dei colossi marmorei di Marte e Nettuno, al sommo dellascala dei giganti in Palazzo ducale a Venezia, eseguiti poco ...
Leggi Tutto
VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] nel palazzo di Giovanni Cornaro. Nel '42 lascia la Serenissima e ritorna ad Arezzo, dove inizia gli affreschi della sua casa, che con l'Ammannati, egli interpretò il modello dellascala nella Libreria Laurenziana, rifulsero soprattutto nel palazzo ...
Leggi Tutto
SORDOMUTISMO (fr. surdi-mutisme; sp. surdimutismo, sordomudez; ted. Taubstummheit; ingl. deaf-mutism)
Ernesto LUGARO
Francesco Paolo JAPICHINO
Fulvio MAROI
Mutismo dipendente da sordità congenita [...] completa; basta che vi sia sordità per il tratto dellascala tonale dal do al sol; sicché vi sono sordomuti lettere dell'alfabeto catalano e quindi le sillabe e le parole. Così gli riuscì a insegnare ai muti a parlare.
Un altro spagnolo, Giovanni ...
Leggi Tutto
INFERMI, Assistenza agli
Itta FRASCARA
Dell'assistenza ai viandanti e della connessa assistenza ai malati, legata questa più o meno alla magia e al sacerdozio, si hanno indizî fin dai tempi remoti in [...] primo ordine cavalleresco ospedaliero di Nostra Signora dellaScala che aprì poi un ospedale proprio. Con compagnia dei Fatebenefratelli fondata nel 1540 dal portoghese S. Giovanni, detto S. Giovanni di Dio, a Granata; i Laici regolari istituiti da ...
Leggi Tutto
GUELFI e GHIBELLINI
Raffaello Morghen
La tradizione narra che i nomi di guelfo e ghibellino (Hye Welff! Hye Waiblingen!) risuonarono per la prima volta, come gridi di battaglia, sotto le mura di Weinsberg, [...] Cangrande dellaScala, Tommaso di Savoia, Guglielmo di Monferrato, Matteo Visconti, Guido da Montefeltro, Uguccione della tanto a pacificazioni clamorose di città e di fazioni (pace di Giovanni da Vicenza, pace di Gregorio X a Firenze), ma tutto ...
Leggi Tutto
SOLMIZZAZIONE (Solmisazione)
Ettore Pozzoli
Sistema di lettura musicale apparso in Italia poco dopo il 1000, e che consiste nella rappresentazione simbolica di suoni realizzati fonicamente a mezzo di [...] sei suoni ascendenti dellascala e che servivano come mezzo per imprimere nella mente dell'allievo la differenza d'altezza fra i suoni stessi. Le sei sillabe furono tolte dall'inizio dei sei primi emistichî dell'inno di S. Giovanni, inno attribuito a ...
Leggi Tutto
RICERCARE (o Ricercata)
Giulio Cesare Paribeni
È una delle più antiche forme di musica strumentale.
Mentre, allorché si nomina il ricercare, vien subito fatto di pensare alle composizioni per organo [...] canzone francese; quelli infine presi dai primi gradi dellascala e scelti di solito per sfoggio di dottrina Gabrieli furono pubblicati in due libri, usciti, a cura del nipote Giovanni, per i tipi del Gardano nel 1595; quindi solo nove anni ...
Leggi Tutto
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...