MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] 3°-4° Lattanzio (Div. inst., II, 2) e Giovanni Crisostomo (Hom., 85, 5) auspicavano la sepoltura nella - erette di fianco alla chiesa di S. Maria Antica e dedicate a Cangrande I dellaScala (m. nel 1329; ora a Verona, Mus. di Castelvecchio, Civ. Mus. ...
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Alberto Massera
Abstract
L’analisi verte sulla complessa e variegata esperienza dello “Stato imprenditore” in Italia, non senza riferimenti alla dimensione comparativa, e sulle prospettive di operatività [...] dello Stato “monoclasse” a quella dello Stato “pluriclasse” e nel “nuovo” clima instauratosi con i governi presieduti da Giovanni Sector in OECD Countries, 2011, in www.oecd.org; DellaScala, M.G., Società per azioni e Stato imprenditore, Napoli, ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] , dalla quale ebbe tre figli: Faustino (1853-1936), Giovanni, padre del F. (1855-1896), e Francesco (1857 dell'istituto di piazza dellaScala di riprendere saldamente il controllo dell'azienda elettrica milanese, sfruttando il tentativo di scalata ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] delle cose. I pitagorici postularono arcane corrispondenze tra le figure regolari dell'aritmogeometria, le note dellascala la concezione neoplatonizzante dell'emanazione culminò nella quadripartizione del monaco irlandese Giovanni Scoto Eriugena; ...
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mente
Alfonso Maierù
Nell'uso dantesco il termine designa la somma delle capacità più alte dell'uomo e, di volta in volta, l'intelletto, la ragione, la memoria; è usato anche a designare l'intelletto [...] di Costantino Africano); cfr. Pg XVIII 125 suo [di Alberto dellaScala] figlio, mal del corpo intero, / e de la mente " (Cv I VIII 13 non cadrà de la mia mente lo dono che mi fece Giovanni), che fa il paio con Vn XV 4 1 (Ciò che m'incontra, ne la ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] 14) e forse è da riconoscerlo nel "Trono di Satana" dell'Apocalisse di S. Giovanni (2, 113). Secondo il von Salis una menzione si per congetture si riconoscono a partire dal fianco meridionale dellascala, proseguendo lungo i lati S, E e N, ...
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forma
Alfonso Maierù
I valori del termine sono molteplici nell'uso dantesco: " aspetto esteriore ", " figura di un corpo ", " composizione e struttura di una realtà " e, nella terminologia filosofica, [...] in Giovanni di Salisbury (Metal. II 17) dove si precisa anche, secondo l'insegnamento della scuola di dell'essere, pp. 73 ss.). Il richiamo alla dottrina neoplatonica dellascala degli esseri è evidente, anche alla luce del ‛ discorrimento ' della ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] parti in causa era l'ospedale di S. Maria dellaScala, è nell'opera di G. Gigante, Tractatus.... Si sa inoltre che il B. sottoscrisse un consiglio di Giovanni di Petruccio Montesperelli sul Monte di Pietà di Perugia, uno almeno ne scrisse, e uno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dante Alighieri è tra le personalità più significative della cultura medievale, che [...] ospite di Cangrande dellaScala a Verona per poi trasferirsi, probabilmente verso il 1318, a Ravenna dove lavora alla conclusione del poema. A questi ultimi anni appartengono anche uno scambio di epistole metriche in latino con Giovanni del Virgilio ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] tre giorni più tardi venne stipulato un accordo con Cangrande DellaScala, cui fecero seguito altri due patti di tenore analogo chiunque volesse vederlo. Fu quindi portato alla chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo e deposto nell'arca di famiglia, dove si è ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...