VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] denuncia sociale, espressa nel racconto In piazza dellaScala attraverso il personaggio del vetturino; in Camerati di via Sant’Anna.
Opere. Per l’Edizione nazionale delle Opere di Giovanni Verga sono da ricordare, rispettivamente, i volumi: Vita dei ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] inaspettato precedente nella cappella Caracciolo di Vico a S. Giovanni a Carbonara a Napoli, del 1514-15, forse nota Francesco Sambonifacio, S. Maria dellaScala, Verona; Chiesa e convento dei Ss. Biagio e Cataldo, Venezia; Scala d’oro, Palazzo ducale ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] 1903, pp. 21-27; R. Barbiera, Il salotto della ContessaMaffei, Sesto San Giovanni 1914, pp. 256 s.; G. Depanis, I concerti pp. 107-111; G. Gavazzeni, Loreley di C.,in Conferenze dell'Ass. Amici dellaScala 1967-68, Milano 1968, pp. 107-124; J. W. ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] chiesa di S. Giovannino de’ Cavalieri, oggi S. Giovannidella Calza (Fabriczy, pp. 98 s.).
Negli anni Cinquanta - M. Carchio, La scoperta di un M. inedito: una scala dimenticata nel convento dell’Annunziata a Firenze, in Ananke, n.s., 2005, n. 43 ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] a Giovanni Gonzaga - oltre che da vari altri dati interni si deduce che i primi quattro libri furono stesi prima della ) chiamandolo "poeta unico in Mantua", e se G. C. DellaScala (Scaligero) poté definirlo "pater vatum" (Poemata, Heidelberg 1621, ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] comunisti della FIOM, il consenso e la solidarietà della curia ambrosiana e dell’arcivescovo, mons. Giovanni Battista anno seguente, rispetto al decreto sulla predeterminazione dei punti dellascala mobile, più noto come Accordo di San Valentino. ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] inaugurarono nella sala Custodi dell'Ambrosiana il cippo marmoreo (oggi sul primo pianerottolo dellascala del Museo), con il al cav. Giovanni De Lazzara, Padova 1839 (in Nozze Turazza-Piazza), finito nel 1812; Del tipo nell'arte della pittura, in La ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] Monumento a Prospero Santacroce (circa 1645: S. Maria dellaScala), nessuno dei due è altrettanto raffinato nell'esecuzione.
La parte anteriore è occupata dalla Sacra Famiglia e da s. Giovanni Battista e i suoi genitori; mentre gli angeli si librano ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] ricordato la prima impressione indelebile dell’infanzia, l’ascolto dal loggione dellaScala dei Nocturnes di Debussy diretti , nel 1991 diresse Le nozze di Figaro e Don Giovanni, e ricreò l’allestimento del Boris Godunov realizzato da Tarkovskij ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] il bellissimo Prospero Santacroce in S. Maria dellaScala, la cui esecuzione è immediatamente susseguente alla il 10 giugno 1654 in Roma; il sepolcro nella chiesa dei SS. Giovanni e Petronio dei Bolognesi andò distrutto, e perduto il suo ritratto in ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...