FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] chiamato a lavorare in palazzo ducale, dove eseguì gli affreschi dellascala d'oro tra gli stucchi dorati di A. Vittoria. con la Caduta dei titani, che fu portato a termine da Giovanni Battista Zelotti.
Il F. morì a Venezia nel 1561.
Come riferisce ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] proseguimento dell'opera si avvalse della collaborazione di Giovanni Battista Cavagna (a partire dal 1589). L'esecuzione delle navate laterali della cupola (1633-34) a Orazio Gisolfo, lo stesso architetto che diresse l'esecuzione dellascala e della ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] , il M. dovette accettarne nuova investitura in Parma il 12 aprile successivo. Contro Giovanni si coalizzarono nella Lega di Castelbaldo l'8 ag. 1331 Mastino e Alberto DellaScala, i marchesi di Ferrara, i Gonzaga, Azzone Visconti: il M. era presente ...
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MUSSATO, Albertino
Marino Zabbia
MUSSATO, Albertino. – Nacque a Padova nel 1261, al tempo della vendemmia, come è annotato nel De celebratione sue diei nativitatis fienda vel non (l’opinione secondo [...] della penisola, rafforzò nel Veneto la posizione del giovane Cangrande dellaScala, ‘personaggio’ e la ‘Traditio civitatis Padue’: primi appunti, in Miscellanea di studi in onore di Giovanni da Pozzo, a cura di D. Rasi, Padova 2004, pp. 3-28; Id., La ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] nel 1561. Tale monastero, detto "il monastero nuovo di via dellaScala", fu iniziato a costruire nel 1568.
Molto stretti furono i rapporti del 1562, mentre con il marito ed i due figli Giovanni, da poco assurto alla dignità cardinalizia, e Garzia era ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] G.M. Varanini e di B. Chiappa in Villa Pindemonte a Isola dellaScala, a cura di B. Chiappa e A. Sandrini, Verona 1987, e il suo tempo, Roma 1968, II; G. Baroni, I. P. - Giovanni Rosini. Carteggio (1802-1827), in Otto/Novecento, XI, 1987, pp. 129-205; ...
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RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] dell’altare maggiore di S. Girolamo della Carità (Fasolo, 1961, pp. 425 s.), il ciborio dell’altare maggiore di S. Maria dellaScala a chrismon l’idea della cappella Sforza e dei progetti per la chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Scartato ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] considerato come "lo studio dell'animale-uomo", intendendo quest'ultimo come "l'ultimo anello dellascala zoologica" (Viola, Folia sociale della medicina..."), in cui largo posto era fatto all'igiene e, appunto, alla ginnastica (A. De Giovanni, La ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] .
La raccolta accumulata presso la sua abitazione in via dellaScala, costituita con acquisti o doni degli autori o di stampatori Probabile autore del libello fu il medico di corte Giovanni Moniglia, che circa due anni prima era stato protagonista ...
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MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] Giovanni Vonwiller.
Nella seconda metà degli anni Cinquanta fu impegnato anche nelle imprese decorative della chiesa » (Lettere, 2004, p. CLXXVIII). Ne risultò la Madonna dellaScala d’oro, replicata in una seconda versione inviata in America tramite ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...