ULIVELLI, Cosimo
Maria Cecilia Fabbri
– Tenuto a battesimo dal letterato Vincenzo di Giovanni Giraldi, nacque a Firenze, nel popolo di S. Felice in Piazza, da Francesco di Andrea e da Maddalena di Francesco [...] ’ex oratorio dei Ss. Jacopo e Filippo in via dellaScala, allora in uso alle suore agostiniane dette in seguito Stabilite della Carità. Intorno al 1648, anno dell’immatricolazione all’Accademia del disegno (Gli Accademici del disegno, 2000), risale ...
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MITTARELLI, Giovanni Benedetto
Antonella Barzazi
(al secolo Niccolò Giacomo). – Nacque a Venezia il 2 sett. 1707, nella parrocchia di S. Moisè, da Antonio, «pubblico ragionato» presso i provveditori [...] su giovani camaldolesi come Abbondio e Bonifacio Collina, Giovanni Claudio Fromond, Giammaria Ortes, attratti dalla sua delle origini e dell’autonomia di Camaldoli optò per il compromesso: fece proprio il rifiuto della visione romualdina dellascala ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] la Meditazione di s. Antonio e la Visione dellascala celeste, dimostra come l'autore abbia combinato elementi . nell'esecuzione del frontespizio interno si integra con quella del lombardo Giovanni Pietro Birago.
G. morì nel 1496 a Lucca, dove si recò ...
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MOCENIGO, Alvise
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia il 29 ag. 1662, da Alvise dei Mocenigo di S. Samuele e da Cecilia di Sebastiano Michiel, terzo di questo nome nella sua famiglia e personalizzato coll’aggiunta [...] attento alla «reintrodutione del negocio», al rilancio dellascala di Spalato, a fronteggiare la concorrenza commerciale di il 21 maggio 1732. Le sue spoglie furono sepolte ai Ss. Giovanni e Paolo, nella tomba di famiglia.
Fonti e Bibl.: Archivio di ...
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COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] italiane tra cui Firenze, Genova, Roma e Milano, città dove nel 1883, sostituendo Giovanni Casati nella direzione della scuola di ballo dellaScala, fu maestro anche della scuola di perfezionamento e mantenne tali incarichi fino al 1900. Sempre alla ...
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MARZAGAIA
Rino Avesani
– Figlio del notaio Careto di Ultramarino da Lavagno (vicino a Verona), nacque verosimilmente a Verona non molto prima del 1350.
Marzagaia (nelle diverse varianti: Mazzagaggia, [...] .
M. scrive di avere illustrato Valerio Massimo ad Antonio DellaScala ed è ragionevole ipotesi di Cipolla che abbia assunto tale compito si disponeva che né lui né Filippo de Banzarello, Giovanni da Calavena, Guglielmo Panizza, «né nessun da Ravenna ...
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SEREGO, da
Gian Maria Varanini
SEREGO (Sarego, de Seratico, de Saratico), da. – Famiglia che prese il nome dal castello e villaggio di Sarego, ubicato nel territorio vicentino ai margini occidentali [...] luglio 1369, con i più stretti collaboratori di Cansignorio DellaScala (Azzo da Sesso, Guglielmo Bevilacqua). Nel 1375 fu Maria Teresa (1819-1881) sposata all’archeologo bolognese Giovanni Gozzadini, e Piero (1815-1872), deputato al Parlamento ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] a Mastino (II) nel coagulare l'opposizione a Giovanni di Boemia, sfociata nella lega difensiva di Castelbaldo fra figlio del G., Guido, entrava in Reggio in nome di Mastino DellaScala e il giorno dopo riceveva dal Consiglio cittadino a nome del padre ...
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MONTEFELTRO, Federico di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Federico di. – Figlio del conte Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque verso il 1258. Ebbe almeno otto figli maschi, [...] era accesissima la lotta, per opera di Cangrande dellaScala e di Matteo Visconti, e mentre in Curia il verso in cui Buonconte biasima coloro che non pregano per la sua anima («Giovanna o altri non ha di me cura», Purg. V, 89) contenga, nella ...
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NALDINI, Paolo (Pier Paolo, Pietro Paolo)
Beatrice Cirulli
– Terzo dei cinque figli maschi di Giovan Battista, scultore, e di Virginia Mari, nacque a Roma il 10 giugno 1616.
Fu battezzato, il 12 giugno, [...] imprese berniniane in Vaticano. Partecipò alla decorazione dellaScala Regia (Wittkower, 1981), dove con Ercole Ferrata degli Italiani, LXIX, Roma 2007, pp. 444-451; C. Gamba, Mari, Giovanni Antonio, ibid., LXX, 2008, pp. 187-190; C. Giometti, Museo ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...