LENETTI (Elenetti, Linetti), Antonio
Francesco Sorce
Sono contraddittorie le informazioni documentarie relative alla sua data di nascita, che deve tuttavia collocarsi a Verona tra il 1694, come risulterebbe [...] Ognissanti ma trasferita nel corso dell'Ottocento in S. Maria dellaScala, quando fu indemaniata e assegnata di S. Giovanni Battista, Brescia 1980, p. 63; E.M. Guzzo, Lonato: la basilica di S. Giovanni Battista. Un libro, delle precisazioni, alcune ...
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BENEDETTO di Giovanni di Pierantonio (B. da Montepulciano)
Giulia Brunetti
Attivo in Toscana e principalmente in Umbria nel sec. XVI come apprezzatissimo intagliatore in legno; sono ignote le date della [...] il Riccio e il Bartolini, al coro della chiesa dell'Ospedale dellaScala. L'ultima che abbiamo è del 1584; B., ancora a Siena, è incaricato di stimare con Giovanni Gennari un armadio compiuto da Giovanni Battista di Lorenzo per la sagrestia del ...
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ACQUARONI, Giovanni
Alfredo Petrucci
Incisore in rame, attivo nella prima metà del sec. XIX. Mancano di lui dati anagrafici precisi e i lessicografi ne ignorano per solito il nome. Attivissimo dal 1826, [...] nell'indigenza la sua numerosa famiglia. Si tratta evidentemente di Giovanni, dato che gli altri due Acquaroni, Giuseppe ed Antonio, e il Prospetto dellaScala e Chiesa della SS. Trinità dei Monti;una ricostruzione dell'AnticoForo Romano,incisa in ...
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DE FILIPPI, Paolo, detto Betto
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 4 sett. 1755 da Antonio e da Maria Elisabetta Bemardi; il 20 febbr. 1792 sposò Francesca Valle dalla quale nel 1800 ebbe Giuseppe, [...] lavoro a bulino". Fu anche primo maestro del pittore neoclassico Giovanni De Min.
Nonostante le carenze, il cospicuo numero di personalmente rivissuto attraverso il delicato uso dellascala cromatica congiunto all'innata predisposizione paesaggistica ...
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DE POMPEIS, Giovanni
Giuseppe Fiengo
Va annoverato tra le personalità artistiche napoletane minori, formatesi nel clima culturale del rococò, alla scuola dei vari Nauclerio, Sanfelice e Vaccaro, ed [...] peraltro deceduto già nel 1742) l'autore del complesso conventuale dei Ss. Giovanni e Teresa in via Arco Mirelli a Napoli, il nipote del D. Loreto di via Crispi - soprattutto nell'articolazione dellascala e negli stucchi superstiti.
Al D. vanno ...
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BADIASCHI, Giuseppe
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 29 marzo 1795. Nel 1810 era già allievo da un paio d'anni di Giuseppe Girardi (o Gherardi) e forse anche di G. B. Ercole presso l'Istituto d'arte [...] di casa Rossi-Devoti a Piacenza (via S. Giovanni 22) con episodi dell'Orlando Furioso (Amoroso convegno, Dalinda in attesa di (Piacenza).
Il B. fu buon decoratore (palazzi Scotti dellaScala, Calciati, Sforza Fogliani, Scotti da Vigoleno) e scenografo ...
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BARATTA, Andrea
Hugh Honour
Di probabile origine carrarese, si sa poco di lui e della sua attività di scultore. In un documento nell'archivio Doria un Andrea Baratta è detto autore dei due angeli sul [...] Roma, per i quali fu pagato il 22 dic. 1663. Anche Giovanni Maria e Francesco Baratta lavorarono in questa chiesa e se ne può scolpì la quadratura.
Il B. è documentato come autore dellascala del pulpito del duomo di Pietrasanta, datato 1696. Gli ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] di cose notabili da vedere a Firenze: "salito le scaledella sala grande, diligentemente date una vista a un gruppo . Una carriera di pittore, Milano 1999; E. Villata, Ancora sul S. Giovanni Battista di L., in Raccolta Vinciana, 1999, n. 28, pp. 123- ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] compiere in breve alla famiglia un ragguardevole progresso nella scala sociale. Più anziano di una quindicina d'anni da Giovanni Malesci un gruppetto se ne conservava, caratterizzato da quella sorta di "calamismo" nostrano che fu proprio della scuola ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] ; ma, verso la fine dell'anno, era nuovamente assente da Milano. L'11 dic. 1493 Giovanni Stefano Castiglioni intimava nuove ricerche un'idea concettualmente analoga a quella prevista, in scala assai ridotta, per la sistemazione del tempietto di S ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...