CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] di S. Giovanni in Bragora, suonando però saltuariamente (in aiuto al padre) in molte altre chiese (S. Francesco della Vigna, Trattato teorico-pratico sulla costituzione dellascala melodica ed armonica e delle modulazioni e infine Numerica applicata ...
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CANALE, Saverio
Mirella Giansante
Nacque il 15 febbr. 1695 a Terni da Giovanni Maria, conte di Varolengo, e da Maria Caterina Gregori. La sua famiglia, di antica nobiltà, derivava il nome dal castello [...] il tesorierato fu chiamato monsignor Braschi, mentre al C. fu affidata la diaconia di S. Maria dellaScala e il protettorato della città di Terni. Divenne inoltre, secondo la prassi, membro di numerose congregazioni cardinalizie. Questi ultimi anni ...
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BENFATTI, Giacomo
Clara Gennaro
Nacque a Mantova da nobile famiglia verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, divenne maestro in teologia e strinse rapporti di amicizia con Niccolò [...] Alberto dellaScala, allora podestà, i quali avevano inoltre promulgato statuti, ritenuti lesivi della libertà ecclesiastica di Giovanni XXII di presentare la lettera di consacrazione, che non aveva ricevuto da papa Benedetto XI, al tempo della sua ...
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CAPPELLI, Giovanni Antonio
Bruno Passamani
Nacque a Brescia nel 1664. Già nel 1704 l'Orlandi scriveva che "dalle lettere passò al disegno e al colorito nella Scuola di Pompeo Ghitti, in Bologna nell'Accademia [...] ), in S. Francesco (Adorazione dei Magi), nella chiesa dei SS. Faustino e Giovita (S.Benedetto in gloria affrescato nella volta dellascala maggiore), in S. Agata (S.Pietro visita s. Agata in carcere), infine al Carmine, che raccoglie una cospicua ...
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BARTOLINI (Bortoloni, Bartolani), Matteo, detto Matteo da Castello
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Città di Castello intorno al 1530.
Il cognome Bartolini, che risulta dagli annali comunali di [...] tetto della Cappella Sistina e, dal 1560 al 1562, lavora nella chiesa di S. Giovanni in Laterano e in quella di S. Giovanni dei S. Maria dellaScala di cui l'anno 1597 rappresenta il terminus post quem,e il contemporaneo restauro della chiesa stessa ...
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BARBARIGO, Andrea
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nel 1311, da Federigo; sono ignoti, nell'assoluto silenzio delle fonti in nostro possesso, il nome e la casata della madre.
Il B. avrebbe avuto circa [...] i signori di Verona e di Mantova, Cangrande II dellaScala e Luigi Gonzaga, ponendo in tal modo anche le , dove, poco dopo la nomina, si recava insieme con Giovanni Dandolo, podestà della città giuliana. Anche qui la sua opera fu ricca di frutti ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] e si ritirò nel suo canonicato di S. Maria dellaScala, senza più essere chiamato a servire la curia.
Dei servigi del B. si valsero da questo periodo i re polacchi Sigismondo III, Ladislao e Giovanni Casimiro, che lo ebbero, per più di un trentennio ...
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ANGELO di Giovanni da Verona
Edoardo Arslan
Di origine bergamasca, nato nel 1437 circa, è iscritto nel 1464 alla fraglia vicentina dei muratori e scalpellini; e il 6 novembre è presente a uno strumento [...] . Il frammento di un monumento funebre in S. Maria dellaScala a Verona, del 1494, può essergli ascritto.
Bibl.: A. di Giovanni da Verona,in Wandlungen christlicher Kunst im Mittelalter, Baden Baden 1953, pp. 385-94; Id., Catalogo delle cose d'Arte ...
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APPIANI, Giovanni (detto Vanni)
Ottavio Banti
Figlio di Benvenuto, nacque a Pisa verso la fine del sec. XIII. Come il padre esercitò la professione di notaio, e ricoprì vari uffici nella amministrazione [...] cittadine: Lanfranchi, Sismondi, Gualandi, Vemagalli, ecc. Il tentativo, che avrebbe dovuto essere coadiuvato dal vicario di Mastino dellaScala signore di Lucca, non riuscì; l'A., messosi in salvo, si rifugiò presso i Visconti. Lo ritroviamo sei ...
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ANDREA di Niccolò di Giacomo
Ornella Francisci Osti
Senese, nato intorno al 1440; nel 1469 sposò Angelica di Francesco di Michele; secondo una notizia non più reperibile dei De Nicola (in Thieme-Becker), [...] nel 1470 lavorava con Giovanni di Paolo alle pitture nell'Ospedale di S. Maria dellaScala di Siena. G. Milanesi riporta i più importanti documenti sulla sua opera pittorica: nel 1470 dipinse un tabernacolo per l'Oratorio della Compagnia di S. ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...