PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] Milano, ma proviene dalla cappella della Veronica in S. Maria dellaScala; il secondo, spesso giudicato arte, s. 3, XXVIII (1934-35), pp. 103-115; G. Fiocco, L’eredità di Giovanni Demio, in Rivista d’arte, XX (1938), pp. 158-173; C. Baroni, Aggiunte a ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] marzo 1565 - e tra questi due i veneziani: Zaccaria Dolfin e Giovanni Francesco Commendone - il G. (al quale non è nemmeno arrivato, sotto l'influsso veneziano dellascala d'oro di palazzo ducale e dello scalone della Libreria Marciana, prevedeva di ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] e d'Europa. Protezione era stata offerta da Antonio DellaScala, signore di Verona, a Carlo Visconti, che fuggiva dopo avere vanamente cercato di spingere il cognato John Hawkwood (Giovanni Acuto), celebre condottiero, a dare l'assalto al castello ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] Siena (un affresco nell'ospedale di S. Maria dellaScala, raffigurante L'investitura del rettore con l'abito prima decisione di costruire un nuovo fonte battesimale nella pieve di S. Giovanni a Siena, "finita l'uopera del fonte del campo", risale al ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] nel giardino del palazzo Del Majno e le decorazioni dellascala e della sala nella residenza Gambarana entrambe a Pavia (Bergamini, 1991, p. 196).
Antonio Luigi morì a Milano il 28 genn. 1774.
Giovanni Carlo Sicinio, figlio di Francesco e di Anne ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] Piacenza 1767. p. 291). Comunque, lo stesso, o forse un altro Giovanni de Casate, giurista, fu podestà di Cremona nel 1361 (Santoro, Gli a Gavardo. Divenne in seguito segretario di Regina DellaScala, moglie di Bernabò, ed ebbe, come ricompensa ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] di epitaffi Heroes, di Giulio Bordone alias Giulio Cesare DellaScala, che fu suo discepolo, e dal fatto che vaticinio per il 1518 Pronostico… alli speculativi ingegni del MDXVIII (Roma, Giovanni Mazzocchi, s.d., ma 1517; una stampa diversa s.l. né ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] reso grandi servizi come notaio già a suo padre re Giovanni (1199-1216), ottenendo da lui una rendita annua di ag. 24, 1239 genn. 10-18, 1247 ag. 22; Ibid., Spedale S. Maria dellaScala, 1239 ag. 19-sett. 22, 1239 sett. 3, 1239 sett. 12, 1239 dic. ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] con i nuovi signori, Mastino (II) e Alberto (II) DellaScala, saliti al potere il 23 luglio 1329, il giorno successivo alla morte di Cangrande (I). I rapidi progressi del re di Boemia Giovanni del Lussemburgo, intervenuto nelle vicende italiane su ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] scaligero poté realizzarsi grazie al padre: l’impresario dellaScala gli chiese di sostituire un buffo infortunato e di Licida nella Niobe, il cui primo interprete fu il tenore Giovanni Battista Rubini; l’aria, trasposta, fu cantata anche da soprani ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...