PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] Si tratta di una rilettura dell’impresa in cui persero la vita i fratelli Enrico (Righetto) e Giovanni Cairoli dal punto di del poema fu tale da sancire la fama di Pascarella su scala nazionale, complici anche le sue doti di fine dicitore, abile ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] collana da lui varata per Rizzoli. La storia fantastica di Giovanni Drogo vide appunto la luce presso l'editore milanese nel alla Scala (ibid. 1949) mette in rilievo l'ideologia buzzatiana, facendo riemergere, dalla trama favolistica della narrazione, ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] dicembre di quell'anno sposò Paola di Giovanni Battista Adorno, di famiglia tra le più illustri della città, e il 26 nov. 1626 comiche, dall'imitazione di Flaminio Scala e con qualche marginale apporto della commedia dell'arte.
Alla voga del romanzo ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] cit. in S. Carloni, p. 249). La prima delle opere a stampa dell'E., Giovanni Meli e i suoi tempi (Civitavecchia 1908), un breve saggio grandi opere, tra le quali "La scala d'oro", l'Enciclopedia della famiglia e Iltesoro del ragazzo italiano e quindi ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] degno piuttosto di lode che di biasimo secondo la scala di valori mondani dell'epoca. Per quanto ne sappiamo le pratiche disinvolte plebea contesa, o la furbesca confezione della tenzone - che coinvolgerebbe Giovanni Gherardi da Prato e un goloso ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] vitae di Giovanni di Capua dopo la sua morte, alle cure editoriali di L. Scala e L. Domenichi. A Firenze presso i Giunti videro cinque e secentesche, i primi emendamenti testuali si registrano in Delle opere di m. A. F. fiorentino (Firenze [ma ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] città lagunare fu breve a causa della peste; Ciriaco si recò così le marchand, l’humaniste, Paris 1981; F. Scala-monti, Vita viri clarissimi et famosissimi Kyriaci Anconitani, C. d’A. nel carteggio di Giovanni Battista De Rossi con Theodor Mommsen, pp ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] la nota musicale do derivi dalla prima sillaba del cognome del D. che per primo la introdusse nella scala musicale in sostituzione dell'ut della solmisazione di Guido d'Arezzo.
Fonti e Bibl.: L. Allacci, Apes urbanae..., Romae 1633, p. 149; Notizie ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] , fece leggere una lettera ricevuta dalla F. a Bartolomeo Scala e a M. Ficino e le scrisse a sua volta Giovanni Bellini. Da esso deriva il ritratto pubblicato nell'edizione cit. negli scritti della F. curata dal Tommasini che è anche l'autore della ...
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BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] quattrocentesca e divulgati dalla stampa su larga scala.
In un documento del 1516 tratto "ex , in quasi tutta la bibliografia sulBembo; per la storia della controversia vedi G. Ballistreri, Brevio,Giovanni, in Diz. Biogr. d. Ital., XIV, Roma 1972 ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...