DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] 1820 al 1824 le sue esibizioni alla Scala si fecero più costanti. Nel 1820 della Pastorella feudataria di N. Vaccaj al teatro Carignano di Torino. Nel 1825 cantò al teatro Comunale di Bologna in Amalia e Palmer di F. Celli, il 9 aprile con Giovanni ...
Leggi Tutto
PINTO, Amelia
Giancarlo Landini
PINTO, Amelia. – Soprano, nacque a Palermo il 21 gennaio 1876 al n. 5 del Vicolo Agalbato, da Giuseppe e Francesca Mancuso, in una famiglia di estrazione borghese.
Il [...] (programmata per il dicembre del 1914, poi cancellata) alla Scala, dove invece fu Isotta sotto la guida di Tullio Serafin. in pezzi desueti come la «romanza» della protagonista nell’Ero e Leandro di Giovanni Bottesini, che amava eseguire in concerto ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco (Franco)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Palermo il 6 luglio 1911 da Giovanni e Annunziata Pagano. Cominciò gli studi musicali nella città natale a soli cinque anni. Trasferitosi a [...] imbarazzo di G. Donizetti, L'occasione fa il ladro e La scala di seta di G. Rossini, La serva padrona di G. B Necrologi: A. Gasponi, in IlMessaggero, 1º sett. 1985;M. Pasi, in Corriere della sera, 8 sett. 1985;R. Bonvicini, in IlTempo, 8 sett. 1985;V. ...
Leggi Tutto
GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] il 5 gennaio il Barbiere di Siviglia di Rossini. Dopo essere tornato alla Scala l'11 ott. 1868 con Norma di V. Bellini, conobbe un stato confuso con quello di altri due tenori dell'epoca: Giovanni Galvani (pseudonimo di Giacinto Ghislanzoni) e ...
Leggi Tutto
D'ANZI, Giovanni
Lucia Bonifaci
Nacque a Milano, nel popolare quartiere di Porta Genova, il 1ºgenn. 1906 da Antonio, ispettore della "Birra Italia", e da Maddalena Capasso.
Dotato di grande musicalità, [...] ampliare il suo repertorio e la sua esperienza nel campo della musica leggera. Nel 1925 fu notato da Lydia Johnson, Boni e Flo Sandon's. E ancora: La gagarella del Biffi Scala, Mattinata fiorentina, El barbisin de la moiazza, Boogie-woogie, ...
Leggi Tutto
CARBONETTI, Federico
Alessandra Ascarelli
Nacque da Giovanni e da Giuseppina Reali a Monte San Giusto (Macerata) il 21 giugno del 1854. Nel 1876 esordì come baritono, ma ben presto passò al ruolo per [...] e segg.; G. Cogo, Vita teatrale vicentina, Vicenza 1922, p. 348; R. Celletti, G. C., in Encicl. dello Spett., III, Roma 1956, col. 19; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1963-1964, I, pp. 214 s.; II, pp. 62 s.; Due secc ...
Leggi Tutto
MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] fece ritorno alla Scala, dove venne scritturato per dieci stagioni consecutive, fino all'aprile 1881 (a eccezione dell'80, impegnato interpretazioni in Aida (Ramfis), La Gioconda (Bodoero), Don Giovanni di W.A. Mozart (Leporello), Il barbiere di ...
Leggi Tutto
CALZOLARI, Enrico
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 22 febbraio del 1823 da Giuseppe e da Anna Capelletti. Ebbe il suo primo contatto con la musica negli anni della fanciullezza, allorché [...] del mondo della cultura e dell'arte, facilitando così il suo ingresso nel massimo teatro lirico milanese: la Scala. Qui l in Algeri,Il barbiere di Siviglia,Cenerentola), di Mozart (Don Giovanni) e di Beethoven (Fidelio), dai ruoli assai diversi per ...
Leggi Tutto
BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] diG. Rossini, Torino (autunno 1828) al Teatro Regio in Don Giovanni di Mozart (non si hanno prove di questo suo primo soggiorno a ad accettare la compagnia di un cantante all'inizio della carriera. Alla Scala di Milano il B. cantò una prima volta nel ...
Leggi Tutto
PIETRI, Giuseppe
Andrea Sessa
PIETRI, Giuseppe. – Nacque il 6 maggio 1886 a Sant’Ilario, sull’isola d’Elba, quartogenito di Giovanni, ex capitano di mare e direttore del locale ufficio postale, e di [...] anche alla Scala (25 aprile 1940), interpretata da Beniamino Gigli. Seguì La canzone di San Giovanni (San Remo . 18, 24, 210 s., 326; S. Massimini - P. Nugnes, Storia dell’operetta, Milano 1984, ad ind.; P.D. Giovanelli, La società teatrale in Italia ...
Leggi Tutto
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...