CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] casi come Pollione nella Norma. La scelta dell’allora sovrintendente dellaScala, Antonio Ghiringhelli, fu dettata anche dalla ’indisposizione, presente in sala il presidente della Repubblica Giovanni Gronchi, e nelle recite successive lasciò ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] a dirigere le stagioni della Fiera ove si presentò in pubblico con Dinorah di Meyerbeer, Don Giovanni di Mozart (1870), aggiunta di nuovi pezzi. Fondatore e direttore artistico della Società orchestrale dellaScala fin dal 1879, si esibì oltre che in ...
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BELDEMANDIS (Beldomandi, Beldemando, Beldinundo), Prosdocimo de
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Cesare Vasoli
Nacque fra il 1370 e il 1380. La data di nascita, si desume dal fatto che compì gli studi [...] , nel 1320 quando concorse alla difesa della città assediata da Cangrande dellaScala, il B.. nacque certamente a Padova scritto il B. muove dalla definizione di "algorismus" di Giovanni di Holywood ("ars numerandi vel introductio in mimerum") e ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] Filippo da Caserta, Bernardo Ycaert, Guglielmo Guarnier e soprattutto Giovanni Tinctoris che il sovrano aveva chiamato nel 1474 a non va oltre le considerazioni boeziane; nell'uso dellascala cromatica presente nel genus permixtum egli è ben lungi ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] e contrappunto con Vincenzo Fioravanti, e strumentazione con Giovanni Moretti. Debuttò come compositore d'opera nel 1860 , cercò di ampliare le possibilità dell'armonia moderna con l'introduzione dellascala con seconda minore, giustificandola fra l ...
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La musica come artigianato, scienza e lode a Dio
Johann Sebastian Bach operò nella Germania del nord tra Seicento e Settecento. Il severo ambiente culturale di religione luterana richiedeva musica organistica [...] secondo Matteo (1727). Delle due Passioni a noi pervenute (l'altra è la Passione secondo Giovanni) questa è, per dimensioni e fughe, ciascuno costruito su uno dei dodici semitoni dellascala, dodici nella tonalità maggiore e dodici in quella minore. ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Musicista, nato a Cuneo l'11 luglio 1892. Studiò al liceo musicale di Torino, allievo per la composizione di Giovanni Cravero, e si diplomò nel 1911 al liceo musicale di Bologna. [...] È stato consulente artistico dellaScala di Milano; attualmente è consulente della RAI.
Compositore assai prolifico, Bach, Le sette parole di Gesù sulla croce di Schütz, Sacrae Symphoniae di Giovanni Gabrieli.
Bibl.: A. M. Bonisconti, G. F. G. e le ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] delle composizioni di questa scuola si nota singolare ardimento nelle modulazioni e quasi un annuncio dellascala temperata coi nostri cinquecentisti; e appunto da uno di essi, GiovanniDella Casa, egli derivò il suo schema di sonetto, che divenne ...
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GOBBI, Tito
Lorenzo Tozzi
Baritono italiano, nato a Bassano del Grappa il 24 ottobre 1913, morto a Roma il 5 marzo 1984. Frequentò la facoltà di Giurisprudenza a Padova, studiando contemporaneamente [...] di Roma. Dalla stagione successiva apparve regolarmente al Teatro dell'Opera di Roma, dove interpretò nel corso di una fu invitato al Festival di Salisburgo (1950, con Don Giovanni) e con la Scala al Covent Garden di Londra (L'elisir d'amore e ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] caposcuola, Giovanni Faldella, che nella parte migliore della sua produzione narrativa, fra Il male dell'arte il 7° armonico di do (quest'ultimo in virtù del temperamento dellascala), ovverossia una settima di dominante di fa senza la quinta, cui ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...