GIOVANNI da Cascia (G. da Firenze, G. de Florentia, Iohannes de Florentia)
Stefania Villani
Non sono noti gli estremi biografici e si hanno poche notizie del percorso artistico di questo compositore [...] nel settembre 1328 -, a Verona da Mastino (II) dellaScala, che ebbe alla sua corte, per un periodo imprecisato del a Firenze, tuttavia intorno al 1360, un certo ser Giovanni degli Organi, che probabilmente potrebbe essere identificato con G., ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] chiesa del monastero di S. Martino in via dellaScala, sotto la direzione dello stesso Felici. E va precisato che la denominazione cantanti come il già citato Adamberger ed inoltre Giovanni Rubinelli e Tommaso Guarducci.
L'attività musicale ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] voce registrata, a Perugia durante l’intervallo dell’oratorio San Giovanni Battista di Stradella (la musica più antica C. Faverzani, Roma 2006; V. Crespi Morbio, M. C.: gli anni dellaScala, Torino 2007; R. Allegri, M. C.: lettere d’amore, Milano 2008 ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] poi duchessa, Eugenia Litta: la stessa che assisterà da un palchetto dellaScala, la sera del 5 marzo 1868, al fiasco del Mefistofele. di cui distrusse la musica, cedendo il libretto a Giovanni Bottesini e poi a Luigi Mancinelli, e la scintillante ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] di G.: il metodo della solmisazione.
L'allievo doveva imparare ad associare i suoni di una scala ascendente di sei note (esacordo naturale) alle sillabe iniziali dei primi sei emistichi di un noto inno a s. Giovanni Battista ("UT queant laxis ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] 1903, pp. 21-27; R. Barbiera, Il salotto della ContessaMaffei, Sesto San Giovanni 1914, pp. 256 s.; G. Depanis, I concerti pp. 107-111; G. Gavazzeni, Loreley di C.,in Conferenze dell'Ass. Amici dellaScala 1967-68, Milano 1968, pp. 107-124; J. W. ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] ricordato la prima impressione indelebile dell’infanzia, l’ascolto dal loggione dellaScala dei Nocturnes di Debussy diretti , nel 1991 diresse Le nozze di Figaro e Don Giovanni, e ricreò l’allestimento del Boris Godunov realizzato da Tarkovskij ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] , balletto di Ugo Dell’Ara allestito alla Scala di Milano, di conio pressoché neo-verista (a detta dell’autore «una stupidaggine»; , persino ‘positivo’.
È soprattutto Noche oscura di san Giovannidella Croce il punto di riferimento, sia pur vissuto a ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] per la settimana santa.
Negli stessi anni frequentò la Compagnia dell'Arcangelo Raffaele, detta dellaScala, di cui facevano parte anche Cosimo de' Medici, Ottavio Rinuccini, Giovanni Bardi e Jacopo Peri; iscritto nella confraternita fin dal 1588 ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] casi come Pollione nella Norma. La scelta dell’allora sovrintendente dellaScala, Antonio Ghiringhelli, fu dettata anche dalla ’indisposizione, presente in sala il presidente della Repubblica Giovanni Gronchi, e nelle recite successive lasciò ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...