GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] , Benedizione di Giacobbe, Scala di Giacobbe, Sogno di Giuseppe, Partenza di Giacobbe e della sua famiglia per l'Egitto dell'Agnus Dei o della croce. Fra gli esempi medievali, notevole è quello offerto dal mosaico romano dell'abside di S. Giovanni ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] il fondatore dell'Ordine, Giovanni de Matha, che vi morì nel 1213, fece costruire un ospedale. Dell'antica struttura che lo sovrasta contiene un clipeo a mosaico che traduce in grande scala il sigillo dei Trinitari, con il Cristo in trono visto nell ...
Leggi Tutto
FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] per ciò che riguardava la loro collocazione nella scaladelle gerarchie sociali. Per Francesco e i suoi fratres l'intervento del cardinale Ottobono Fieschi riuscì a evitare a Giovanni la fine di Gerardo.Bonaventura, tuttavia, ritenne di dovere ...
Leggi Tutto
Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] di scatenare una guerra santa, la gihād, su scala planetaria; le potenze occidentali si sarebbero allora schierate al il pontificato di Giovanni Paolo II.
La strategia 'dal basso'
Questa prima fase della riaffermazione delle identità religiose sul ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] cardinale; una delle sorelle, Laura, fu monaca benedettina nel convento di S. Giovannidelle Carrette col nome Francisci Gonzagae praesulis Mantuae, Mantova 1620; F. Marini, Scala decem graduum in funere f. Francisci Gonzagae praesulis Mantuae, ...
Leggi Tutto
GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] a Napoli, ma presto fece ritorno in Spagna, dove il re Giovanni II d'Aragona lo nominò suo segretario: in questa veste, egli scrisse de' Medici degli Apologi centum delloScala; risale al 1486, poiché lo Scala fu gonfaloniere di Giustizia nel maggio ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] visse uno dei momenti più importanti dell’affermazione della famiglia su scala nazionale, soprattutto attraverso la conclusione (1522), allora legato a latere presso la Repubblica senese, Giovanni ne ereditò la carica assieme alla ricca abbazia di S. ...
Leggi Tutto
CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] Madonna di Loreto, che era una copia dell'originale in scala minore. Inoltre fece costruire un coro per nonce Giovanni-Francesco Guiddi di Bagno (1621-1627), Bruxelles-Rome 1938, ad Indicem; G. Parente, Origine e vicende ecclesiastiche della città ...
Leggi Tutto
MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] a una comune azione per l'unione dell'Ordine e della Chiesa (ed. Scala, pp. 148-155); e anche successivamente procedere a un nuovo e unico priore, nella persona di Giovanni di Griffenberg.
Richiamato subito dopo alla certosa di Pontignano, nella ...
Leggi Tutto
EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] Antica, dove, anzi, il gruppo centrale con Gesù e s. Giovanni ritorna identico). Le analogie sono certo superiori ai contrasti cosicché si ubicata vicino alle scale che conducono al coro (Ludovico da Modena, Vicende…, f. 24 dell'Appendice). In realtà ...
Leggi Tutto
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...