FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] più grandi interpreti verdiane del tempo; per lei il compositore bussetano scrisse anche la parte della protagonista nella Giovanna d'Arco, che cantò alla Scala nel febbraio 1845 subito dopo aver cantato sulle stesse scene in Rosvina de la Forest di ...
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MARCHESI, Marcello
Lorenza Miretti
Nacque a Milano, il 4 apr. 1912, da Luigi ed Enrichetta Volpi. Nella prima infanzia si trasferì a Roma dove rimase fino ai diciotto anni presso uno zio, alla morte [...] protagonisti N. Taranto e Delia Scala (Odette Bedogni), imbastito intorno alla un incidente in mare al largo di San Giovanni di Sinis nel golfo di Oristano.
Il Milano 1985, ad ind.; A. Grasso, Storia della televisione italiana, Milano 1992, ad ind.; G. ...
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BARBIERI, Niccolò, detto il Beltrame
Ada Zapperi
Nato a Vercelli nel 1576, a venti anni fuggì di casa per unirsi a un "mont'in banco sopranominato Monferino", al quale faceva da "spalla". Si imbatté [...] preziosa, se già nel 1600 faceva parte della famosa compagnia dei Gelosi, diretta da F. Scala, quando questa fu chiamata a Parigi da Enrico IV.
Morta Isabella Andreini e scioltasi la compagnia, il figlio Giovanni Battista ne costituì una nuova, che ...
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LEIGHEB, Claudio
Alessandra Favino
Nacque a Fano il 20 ag. 1848 da Giovanni e da Gabriella M. Leonardi, entrambi attori.
Il padre (nato a Venezia nel 1812, morto a Sebenico nel 1866), probabilmente [...] poi una compagnia propria, con la quale si esibì nei teatri dell'Istria e della Dalmazia. Contemporaneo di L. Bellotti Bon e di G. Pieri, di P. Mascagni diretta da A. Toscanini al teatro alla Scala. Tornò alle scene nel 1901 in compagnia con P.C. ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] alla presenza dell'imperatore e replicata poi il 6 settembre dello stesso anno al teatro alla Scala di Milano, Lisbona per rappresentarvi le sue opere più recenti, compose l'opera seria Giovanna I, regina di Napoli (libretto di A. Pendola, teatro S. ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] prima rappresentazione alla Scala, 19 marzo 1870), e il 3 apr. 1869 venne presentata alla Scala una delle opere di maggior . Marchetti (Ruy Blas, cit.; Gustavo Wasa, Milano 1874; Don Giovanni d'Austria, ibid. 1880), A. C. Gomes (IlGuarany, cit ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] lo chiamarono a partecipare, insieme a Manfredi e Delia Scala, alle due fortunatissime edizioni di Canzonissima del 1959 e capitolo alla rivisitazione dello scenettismo praticato in gioventù con Stasera vi do, scritto con Giovanni (Gianni) Isidori ...
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GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] Schira; Rosemonda, ballo in sei atti su musica dello stesso; 1829: sempre alla Scala: Buondelmonte; Enea nel Lazio; La fuga di su musica di A. Mussi; 1847: Venezia, La Fenice: Giovanna Maillotte, ovvero Il trionfo del bel sesso; 1852: Milano, ...
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LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] L. in campo musicale; scrisse infatti libretti per diverse opere, tra cui La scuola delle mogli, da Molière, musicata da V. Mortari (1930; rappr., dopo una revisione: Milano, Piccola Scala, 17 marzo 1959) e La donna serpente, dalla favola di C. Gozzi ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] ; tornato in patria, fu alla Scala per un concerto sinfonico, quindi al M. Carosio), quindi Eliana di F. Alfano, Giovanni di Zarissa di W. Egk, Emiral di B al Covent Garden di Londra e in vari teatri della penisola, tra cui l'Arena di Verona, il S ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...