MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e Fiesca Fieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] vede il M. agire di concerto con Spinetta di Fosdinovo, che, secondo il racconto di Giovanni Villani, si accordò con Mastino DellaScala e organizzò la ribellione di Sarzana al dominio pisano, ricorrendo all'aiuto del cugino vescovo, cointeressato ...
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DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] .
L'alunnato presso A. Sanquirico, scenografo unico dellaScala dal 1817 al 1831, non sembra incidere tuttavia
Il Fornoni scrive che nel 1841 l'artista eseguì per il signor Giovanni Diesti un "temporale" e una "nevicata", che lo scrittore considera ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] consacrato abate. La sorella Lucrezia sposò nel 1671 Andrea Cappello di Giovanni.
Il ramo familiare continuò solo grazie a Bortolo (V), Merceria. A palazzo ducale fu accolto ai piedi dellascala dei Giganti, introdotto davanti al Collegio e al doge ...
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MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di Giovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] biografie di G.B. Biffi, che peraltro affidò a Giovanni Battista l'incarico di progettare la scaladella "pubblica libreria" (ora liceo classico) nel 1777. Architetto della Fabbriceria del duomo di Cremona, vi lavorò con progetti per altari, cappelle ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] Mattia, priore di S. Maria dellaScala in Milano, già di proprietà di Geroiamo D'Adda, ora della Pierpont Morgan Library di New York è il disegno di una Crocefissione con la Madonna, s. Giovanni e la Maddalena del Museo del Louvre (inv. RF445), con ...
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CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] . nutriva verso Bernabò Visconti e la moglie Regina DellaScala da cui era stato danneggiato nei suoi possessi cremonesi Luigi si apprestò a preparare una spedizione in Italia per vendicare Giovanna e affermare le sue pretese. Anche se non è certo in ...
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BARBERI, Giuseppe (Tisifonte)
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 14 genn. 1746. Avviato agli studi architettonici, nel 1762 si affermò, appena sedicenne, nel concorso Clementino bandito annualmente [...] e Giacomo Ponsaler e i pittori Felice Giani, Giovanni Campovecchio, Antonio Cavallucci, Giuseppe Cades, Francesco Manno, ove eseguì ancora altri progetti, fra cui quello della piazza dellaScala di Milano, che, nonqstante l'approvazione di Napoleone ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] procuratore insieme con P. Pisani dal patriarca d'Aquileia Giovanni Sobieslav per concludere un trattato, quindi nel 1391 come dopo il 1381, quando il Vannozzo fu chiamato alla corte di Antonio DellaScala, "l'alto Signor" del v. 6, e prima del 1387, ...
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GIONA, Gasparo
Stefano Pierguidi
Figlio di Girolamo, nacque a Verona nel 1563.
La data di nascita del G. si desume dal necrologio pubblicato da Puppi (in Gualdo, p. 73 n. 3), e precede di cinque anni [...] la propria formazione artistica "in Germania" accanto al pittore veronese Giovanni Battista Fontana morto a Innsbruck nel 1587. È probabile che (p. 177) definisce "non ispregevole" la volta dellascala dei Giganti. Secondo Gualdo, invece il G., " ...
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PICK-MANGIAGALLI, Riccardo
Johannes Streicher
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo. – Nato il 10 luglio 1882 a Strakonitz (Strakonice, nell’attuale Repubblica Ceca) da padre boemo e madre italiana.
Nel 1884 la [...] venne presentato nel 1910 a Milano dal Quartetto Polo (capeggiato da Enrico Polo, primo violino dellaScala e cognato di Arturo Toscanini), ricevendo il plauso di Giovanni Battista Nappi su La perseveranza, e nel 1912 a Leeds, in Inghilterra.
Dopo un ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...