CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] come lui, quali Giovanni Cantoni, il Bellerio fratello della Sidoli, ecc. ( dell'onnipotenza e onniscienza ministeriale, che per una scala infinita di incaricati discende a regolare le faccende dell'ultimo casale del regno e dell'ultima capanna delle ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] agosto).
Il 23 apr. 1505 concesse l'investitura della città di Pesaro a Giovanni Sforza, con cui stipulerà una condotta d'armi il pontefice entrò a Mirandola arrampicandosi con gran fatica su una scala a pioli, in quanto la porta era murata e il ponte ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] dello storico a Il Corriere della Sera, che fu particolarmente assidua dal 1968 al 1972, quando ne era direttore Giovanni the problem of Italian fascism, a cura di S.M. Di Scala; Giunta Centrale per gli studi storici, Incontro di studio sull’opera ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] per brevi periodi furono presenti anche Giuseppe Cocconi, Giovanni Gentile jr., Piero Caldirola e Antonino Borsellino, di fisica rimase danneggiato durante il bombardamento alleato delloScalo ferroviario di San Lorenzo: si salvarono tuttavia i ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] 1924, succedendo al triumvirato composto da Giulio Rodinò, Giovanni Gronchi e Giuseppe Spataro, che circa un anno discorso parlamentare del De Gasperi. Parlò della nuova "miseria parlamentare", definì una scala di priorità nelle alleanze. Quella con ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] di C. apparve di fronte a San Giovanni d'Acri; il capo della spedizione, Ruggero Sanseverino, riuscì in breve tempo 1959-60), pp. 447 ss.; Salimbene de Adam, Cronica, a cura di G. Scalia, II, Bari 1966, pp. 681-821; A. de Saint-Priest, Histoire de la ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] bibliotecario dell'abbazia di S. Giovanni, cominciò a coltivare le sue inclinazioni di bibliofilo, una delle rare passioni della sua scala europea. Per uscire dall'impasse, Albani e Herzan (la cui inettitudine compromise non poco gli interessi dell ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] culturali che somigli, sia pure su scala ridotta, al gabinetto Vieusseux di Firenze; Giovanni Boccacci e più ancora nelle pagine dedicate al certaldese nei discorsi Dello svolgimento della letteratura nazionale;e forse anche la lettura della ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] di tempo dalla caduta di San Giovanni d'Acri (1291) e della totale perdita della Terrasanta, egli dovette portarne il cruccio consuetudine (non iniziata con lui, ma da lui favorita su larga scala) di affidare al papa stesso la carica di podestà o di ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] non si conosce l'autografo, così si sarebbe espresso all'editore Giovanni Ricordi, in data 14 giugno 1834: "Non ho io F. Romani. Milano, Teatro alla Scala, 27 ott. 1827; Bianca e Fernando, rifacimento dell'opera precedente Genova, Teatro Carlo Felice ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...