LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] della chiesa di S. Maria dellaScala, che vantava il titolo di cappella reale. Le memorie del segretario della commissionato a uno dei più acclamati ritrattisti attivi a Roma, Giovanni Battista Gaulli detto il Baciccia. Restano altri due ritratti, uno ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] Giovannidella chiesa di S. Giovanni ad Ottaviano, la Natività e la paletta dell'Assunta per la chiesa dell' operadi P. D. a S. Martino delleScale e la sua fortunain Sicilia, in Quaderni dell'Istit. di storia dell'artemed. e mod.... di Messina, 1981- ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] assunto al ministero delle Finanze senza un preciso incarico ufficiale, ma come consultore del ministro, marchese Giovanni D'Andrea, col a favore de' comuni; fuvvi del pari corretta la severità dellascala de' compensi da darsi a' comuni, di modo che ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] anno il C. venne nominato "proto per i restauri dellaScala dei Giganti a Palazzo Ducale" (Mariacher, 1947, p 1736, il C. lavorò alle massicce sculture per la tomba di S. Giovanni Nepomuceno nel duomo di Praga (Mádl, 1894; Blažiček, 1940; un bozzetto ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] a dirigere le stagioni della Fiera ove si presentò in pubblico con Dinorah di Meyerbeer, Don Giovanni di Mozart (1870), aggiunta di nuovi pezzi. Fondatore e direttore artistico della Società orchestrale dellaScala fin dal 1879, si esibì oltre che in ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] realizzato da Bartolomeo di David per lo spedale dellaScala (Schmidt, p. 222).
La Vertova aveva , II (1951), 19, pp. 48-50; F. Bologna, Miniature di Benvenuto di Giovanni, ibid., V (1954), 51, pp. 17-19; Arte senese nella Maremma grossetana ( ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] della struttura provvisoria – l’Interinale – allestita nel giardino dell’ex palazzo di Bernabò Visconti in via S. Giovanni documentaria); G. P.: i disegni di Foligno. Il volto piermariniano dellaScala (catal., Foligno), a cura di P. Portoghesi - M. ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] difese da logge e dal piano aperto dellascala esterna. A sud si apre la grande porta-finestra della camera da letto, di fronte alla fossero disposte defilate all'occhio dell'osservatore.
Nel complesso parrocchiale dei Ss.Giovanni e Paolo (1964) la ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] vengono fondatamente attribuiti al C. anche gli stucchi dellascala e della loggia, i cui ornati intagliati con estrema nettezza lavorare a m.ro Silvio et al fratello, figliuoli di Giovanni da Pogibonzi nella bottega dove stava m.ro Silvestro... a ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] giovane fu affidato a un amico del padre, il notaio Giovanni Martelli, perché ricevesse un’educazione umanistica. Grazie a Martelli, l’orazione inaugurale De ratione studiorum in S. Maria dellaScala che, insieme con il già ricordato dialogo Il ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...