CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] come lui, quali Giovanni Cantoni, il Bellerio fratello della Sidoli, ecc. ( dell'onnipotenza e onniscienza ministeriale, che per una scala infinita di incaricati discende a regolare le faccende dell'ultimo casale del regno e dell'ultima capanna delle ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] i salari e in secondo luogo livellarli». Grazie alla nuova scala mobile, infatti, i redditi più bassi – cioè quelli degli fu creato nel 1987 con la costituzione della società in accomandita Giovanni Agnelli.
Probabilmente per la prima volta nella ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] per la creazione della cosiddetta Supergemina nel 1997, l’insuccesso delle Generali nella scalata alle Assurances générales de France, la perdita della Banca commerciale italiana, acquisita da Banca Intesa di Giovanni Bazoli, e la partecipazione ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] della chimica per l'agricoltura, uno dei settori industriali più promettenti del paese.
In quello stesso anno Giovanni Battista iniziativa più importante degli anni Venti fu la produzione su vasta scala di concimi azotati. Il 26 maggio 1921 il D. ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] 5.500.000 nel 1949), sono da segnalare l'inizio della produzione su scala industriale del raion di viscosa tinto in massa (1950), De Gasperis dell'ospedale Maggiore di Milano e della Pro Civitate christiana (amico di don Giovanni Rossi, egli ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] (1839-1893), futura moglie dell’ufficiale di carriera dell’esercito italiano Gasparo Scala, e Cristina (1842-1907 ’autunno del 1873 la carica di direttore della ferriera di San Giovanni Valdarno (Arezzo) della Società per l’industria del ferro (SIF ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] riducibile a quello di uno spedizioniere, sia pure operante su vasta scala, che si limitasse a far viaggiare merce altrui, e vantò e Clemente, la Società generale delle conserve alimentari Cirio, con sede a San Giovanni a Teduccio (Napoli), tuttora ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] centrale di questa svolta della politica economica nazionale. La decisione di produrre acciaio su scala industriale con tecniche nuovi gruppi finanziari, tra i quali Giuseppe Balduino, Giovanni Bombrini, Luigi Orlando, e nell'agosto veniva inoltre ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] e designer, nipote di Giovanni Agnelli, attrici come volta quando c'è stata la presentazione della collezione della figlia Simonetta al Teatro Nuovo di proprio non ce la faccio a salire le scale. Mi devi scusare". Ci abbracciammo, come sempre ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] si basò spesso sul commercio del denaro su scala internazionale.
Non è possibile stabilire un sicuro collegamento sarebbero state corrisposte nel corso della fiera champenoise di Bar-sur-Aube allo stesso M. o a suo figlio Giovanni o a un loro ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...