CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] , a prezzi incredibilmente bassi, sul mercato internazionale, costrinse il C. ad una grande ristrutturazione delle sue miniere e ad economie di scala al fine di aumentarne la produttività unitaria e sostenerne la concorrenzialità. Nel 1822, inoltre ...
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DANDOLO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 23 genn. 1549, penultimo dei numerosi figli di Leonardo di Gerolamo, del ramo che risiedeva a Castello, nella parrocchia dei SS. Giovanni e Paolo, [...] Paola Bragadin di Marco, assicurando così la continuità della casata, e poi Giovanni e lo stesso Vincenzo.
Quest'ultimo iniziò il guadagno che ora ne facciano". Migliore la situazione nella scala di Alessandretta, dove anzi ha "fatto fabbricare una ...
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LINUSSIO, Iacopo
Giuseppe Gullino
Nacque a Villa di Mezzo, nella Carnia, l'8 apr. 1691 da Pietro e da Maria Del Negro. Il padre era mercante di lino (da cui forse il cognome) di condizione modesta, [...] il tirocinio presso la manifattura di Giovanni Prabotti, a Tolmezzo, e attorno aggiungere il ricorso su larga scala di merciai ambulanti (una una possibile manovra di politica economica agli inizi della protoindustria veneta, in Chiesa, società e ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] a non restare coinvolti in quei prestiti su grande scala a principi, che nel XIV secolo avevano contribuito con il C. e Giovanni Bardi in qualità di direttori consociati. Il C. contribuì con 300 sterline al capitale della nuova società, ricevendo un ...
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CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] meccanica i 10.000. Nel 1907 fu poi iniziata, sia pure su scala modesta, l'elettrificazione dell'azienda, con la costruzione di una centrale idroelettrica, nei pressi della cartiera. Una nuova fase di sviluppo si ebbe nel 1922, quando la cartiera ...
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FERRETTI, Antonio Carlo
Gian Piero Marchese
Nacque a Gavardo (Brescia) il 16 nov. 1889 da Giovanni e da Cecilia Piccini: era il maggiore di dieci figli.
Il padre, piccolo proprietario terriero, aveva [...] La caseina grezza, "non tessile", era già prodotta su scala commerciale per ottenere (indurendola con formaldeide dopo un riscaldamento) la galalite, una materia plastica della consistenza dell'avorio. La lunga serie di studi sperimentali si concluse ...
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GINORI CONTI, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 13 apr. 1898, da Piero, principe di Trevignano dal 1907, e da Adriana de Larderel. Arruolatosi volontario durante la prima guerra mondiale, combatté [...] e l'Opera di S. Croce.
Come il padre, ma in scala notevolmente ridotta, fu chiamato infine a ricoprire importanti cariche di amministratore pubblico. Fu componente della Consulta comunale di Firenze dal 1929 al 1944, nominato in rappresentanza ...
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COPPOLA, Luise
Franca Petrucci
Mercante napoletano, di famiglia originaria di Scala nell'Amalfitano, fu attivo dal quarto decennio del sec. XV.
Doveva essere ancora piuttosto giovane quando nell'ottobre [...] del re Ferdinando, impegnato a reprimere la ribellione capeggiata contro di lui da Giovanni d'Angiò, stipulò una serie di convenzioni, che regolavano il commercio delle granaglie con il C. e con altri mercanti, Bernardo de Corbera, Filippo Strozzi ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...