Ramey, Samuel
Federico Pirani
Basso-baritono statunitense, nato a Colby (Kansas) il 28 marzo 1942. Considerato uno dei migliori 'bassi cantanti' della sua generazione, si è imposto per l'eccezionale [...] , Don Quichotte di Massenet. Nel Don Giovanni di Mozart ha debuttato nel ruolo del ne Le nozze di Figaro di Mozart alla Scala e alla Staatsoper di Vienna, l'anno seguente di Stravinskij). L'eccezionale estensione della voce e un timbro intenso e ...
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STABILE, Mariano
Cantante, baritono, nato a Palermo il 12 maggio 1888. Studiò al Conservatorio di Santa Cecilia in Roma con Antonio Cotogni e debuttò nel 1910 al Teatro Biondo di Palermo in una rappresentazione [...] della Bohème di Puccini. Cantò poi in varî teatri italiani e stranieri, finché nel 1921 Arturo Toscanini lo scelse per interpretare il Falstaff di Verdi alla Scala repertorio, comprendente fra l'altro il Don Giovanni, Le nozze di Figaro e Così fan ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] 1741, il Comunale di Bologna dal 1763, la Scala dal 1778, mentre l’inaugurazione della Fenice veneziana fu nel 1791. Se, dunque, il libretto del Marino Faliero; il fratello di questi, Giovanni, egualmente esule, compose il testo per il Don Pasquale. ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] dichiarato, inaugurando la stagione 2005-06 del Teatro alla Scala con Idomeneo, re di Creta, che è sua cosa ancora più importante, una profondissima conoscenza dell’arte di comporre».
Da Figaro a Don Giovanni
Tuttavia Mozart non cessava di pensare al ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] Philip Anthony), nulla si sa del primogenito John (Giovanni), che, rilevata nel 1779 l'azienda editoriale del Madrid, a Vienna e quindi alla Scala di Milano, ove, dopo essere stata applaudita interprete della Cenerentola di Rossini insieme al basso ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] Rossini, allora a Milano per l’Aureliano in Palmira alla Scala. Il concerto dato da Paganini nello stesso teatro il 29 due figlie, per via della carcerazione e poi dell’abbandono della famiglia da parte del cognato Giovanni Battista Passadore (il ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] rimase tre anni, presentando in occasione del genetliaco dello (assente) re Giovanni VI il dramma in 3 atti Atar (libretto 1961, pp. 60 s., 67 s., 70 s., 145; C. Gatti, Il Teatro alla Scala, II, Milano 1963, pp. 60, 75, 78, 93 s., 113; M. Rinaldi, F ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] Pertile, da Giovanni Zenatello a Jussi Genova 1959; M. Morini, R. L.: la sua opera, in La Scala, aprile 1959, pp. 51-56; G. Gualerzi, R. L.: i London 1963; R. Leibowitz, R. L., in Id., Storia dell'opera, Milano 1966, pp. 312-317; R. Giazotto, Uno ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] alla presenza dell'imperatore e replicata poi il 6 settembre dello stesso anno al teatro alla Scala di Milano, Lisbona per rappresentarvi le sue opere più recenti, compose l'opera seria Giovanna I, regina di Napoli (libretto di A. Pendola, teatro S. ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] chiesa, trasformò la chiesa di S. Maria della Pace a Porta Vittoria a Milano, caduta Pontifice a 8).
Nel 1903 collaborò con Giovanni Tebaldini, Angelo De Santi, il cardinal Carlo rappresentazione» Il Nazareno, alla Scala di Milano il 14 giugno 1950 ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...