LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] Pertile, da Giovanni Zenatello a Jussi Genova 1959; M. Morini, R. L.: la sua opera, in La Scala, aprile 1959, pp. 51-56; G. Gualerzi, R. L.: i London 1963; R. Leibowitz, R. L., in Id., Storia dell'opera, Milano 1966, pp. 312-317; R. Giazotto, Uno ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] alla presenza dell'imperatore e replicata poi il 6 settembre dello stesso anno al teatro alla Scala di Milano, Lisbona per rappresentarvi le sue opere più recenti, compose l'opera seria Giovanna I, regina di Napoli (libretto di A. Pendola, teatro S. ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] chiesa, trasformò la chiesa di S. Maria della Pace a Porta Vittoria a Milano, caduta Pontifice a 8).
Nel 1903 collaborò con Giovanni Tebaldini, Angelo De Santi, il cardinal Carlo rappresentazione» Il Nazareno, alla Scala di Milano il 14 giugno 1950 ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] a rallentare l’attività, si dedicò alla stesura dell’opera che lo avrebbe fatto conoscere a livello nazionale, Il solitario (Calisto Bassi; Milano, Scala, 20 aprile 1829) scritta per Giovanni Battista Rubini, il tenore belliniano per eccellenza.
Con ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] l’incarico. Fra gli allievi più acclamati ci furono Giovanni Tebaldini, Marco Enrico Bossi, Pietro Mascagni e Giacomo Manzoni, versi di Ghislanzoni; Milano, La Scala, 22 maggio) e a seguire le sorti delle sue opere in giro per i teatri: spicca ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] stagione di Carnevale 1797 si esibì alla Scala di Milano accanto a Elizabeth Billington nell' pp. 100, 103-105 (per Antonio); pp. 104 s. (per Giovanni Battista); p. 100 (per Sofia Ducloître); G. Dell'Ira, I teatri di Pisa (1773-1986), Pisa 1987, pp. ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] Giovanni Latterano (libretto di G. Zanazzo, eseguita ad Assisi nel 1949, poi ripresa il 20 sett. 1951 alla Scala C. Sartori, Diz. degli editorimusicali ital., Firenze 1958, p. 49; A. Della Corte-G. M. Gatti, Diz. di musica, Torino-Palermo 1956, p. 144 ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] Scala. Presentato il 3 novembre 1853, il melodramma semiserio in tre atti Gelmina o Col fuoco non si scherza (di Giovanni Id., Il magistero di C. P. a Torino, in Quaderni di musicologia dell’Università degli studi di Verona, I (2006), pp. 111-155; Id ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] in doppio coro di Andrea e Giovanni Gabrieli.
Il rifiuto del sinfonismo Milano 1955; A. Capri, Natura e interiorità in G., in La Scala, 1957, 86, pp. 37 s.; R. Vlad, Riflessi della dodecafonia in Casella, Malipiero e G., in La Rassegna musicale, XXVII ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] Nuovo di Codogno e alla Scala di Milano (luglio 1789). Tra l'estate e l'autunno dello stesso anno viene registrata una . Celletti, Storia del belcanto, Firenze 1986, p. 112; E. De Giovanni, Studi di musicologia piacentina, Piacenza s.d., p. 43 s.; M ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...