BOTTIGELLA, Bonifacio
Flavio Fagnani
Nacque a Pavia nella prima metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine degli eremitani di s. Agostino, sin dal 1357 risulta stabilito nel convento presso la basilica [...]
Venuto a morte verso la fine del 1392 Pietro dellaScala vescovo di Lodi, Gian Galeazzo Visconti propose a Bonifacio , probabilmente in seguito alla guerra mossa contro i Visconti da Giovanni Vignati, signore di Lodi. Nel convento pavese morì il 27 ...
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BARTOLI, Carlo di Angiolino
Giulio Prunai
Nato in, Siena nella prima metà del sec. XIV da nobile famiglia appartenente all'Ordine dei XII, vestì per tempo l'abito ecclesiastico, laureandosi poi in diritto [...] a Sigismondo di Lussemburgo (1413, 1431), all'antipapa Giovanni XXIII (1413), al pontefice Martino V (1418, 1423 Venezia 1862, pp. 492 ss.; L.Banchi, I Rettori dello Spedale di S. Maria dellaScala di Siena,Bologna 1877, p. 27; Dictionnaire d'Histoire ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] nodo di comunicazione, esplicata, da allora in poi, a scala nazionale, in qualità di raccordo tra il Nord e il , S. Croce in Gerusalemme, SS. Giovanni e Paolo (12° sec.). Allo spirito di renovatio dell’architettura si unisce la rinascita del mosaico ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] detto Stagnino, proseguono l’attività con Giovanni e Gabriele che sono gli ‘inventori’ delle collane. I fiorentini Giunta, dai prodotti dell’editoria elettronica che, per gli alti costi di impianto, necessitano di una diffusione su scala mondiale, ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] numerosi oratori, notevole quello di Giovanni VII (705-707), adorno di mosaici; il mosaico dell’abside fu rinnovato con Innocenzo trasformata da Michelangelo nel 1550 con la sostituzione dell’originaria scala semicircolare con una a due rampe, e da ...
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povertà Stato di indigenza consistente in un livello di reddito troppo basso per permettere la soddisfazione di bisogni fondamentali in termini di mercato, nonché in una inadeguata disponibilità di beni [...] da tenere conto delle economie di scala realizzabili all’aumentare della dimensione del nucleo dell’ordine dando luogo a ripetuti interventi dell’autorità pontificia, fu praticamente assimilata a quella dei precedenti ordini religiosi da Giovanni ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] storia e fede, criteri di scelta degni dell'umanità.
Con gli anni Novanta il pontificato di Giovanni Paolo ii sembra caratterizzato da una dicotomia su larga scala) un ripensamento e una revisione, nelle diverse confessioni cristiane, delle strategie ...
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(App. II, i, p. 815; III, i, p. 508; V, ii, p. 20; v. ecumenismo, App. IV, i, p. 623)
Movimento ecumenico è l'espressione generalmente adottata per indicare i molteplici sforzi compiuti dalle Chiese cristiane [...] dell'ambiente naturale, stanno le Chiese e la comunità ecumenica. La crescente diffusione dell'AIDS su scala quelle sfavorevoli all'ordinazione delle donne. Nella lettera apostolica Ordinatio sacerdotalis (22 maggio 1994) Giovanni Paolo ii ha infatti ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] ečagē, il quale ricevette la consacrazione dal patriarca copto Giovanni, durante la visita da costui fatta in Addis Abeba dell'Eritrea, della Somalia e dell'Etiopia (A.O.I.) alla scala di 1 : 200.000 (2ª ed.), a cura del Consiglio naz. delle ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] come strumento ideologico su scala mondiale. I processi di trasformazione delle società, che da monoreligiose J. Ratzinger, a successore del polacco Giovanni Paolo II, confermando il superamento della secolare tradizione italiana nella scelta dei ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...