Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] caso dei somaschi, dei quali si sa ancora troppo poco su scala nazionale, ‘l’uomo chiave’ potrebbe essere stato Antonio Santini (
L’esperienza veneziana fu poi determinante anche per Giovanni Maria Della Torre (1710-1782), che arrivava in laguna dopo ...
Leggi Tutto
CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] e infine l'analogia tra il sacrificio della messa e il sacrificio della croce. Già in Giovanni Crisostomo (m. nel 407) l' sulla croce alla nascita della Chiesa (Besançon, Bibl. Mun., 54, c. 15v).I c. trionfali di scala monumentale di epoca gotica, ...
Leggi Tutto
VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] connessa con la diffusione del movimento verginiano su scala interregionale e con la sua capacità di penetrazione è stata redatta, come si è detto, in gran parte dal monaco Giovannidell'abbazia del Goleto e riflette, su questo punto come su altri, i ...
Leggi Tutto
SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] che a noi è stato comandato di conservare dal Salvatore in persona, prima della sua passione" (cfr. Giovanni 14, 27; ep. 5, 4, in P.L., XIII, col. una larga scala. La struttura originaria richiese restauri all'epoca di papa Giovanni I, probabilmente ...
Leggi Tutto
CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] dallo spalatino Giovanni Pastrizio lettore di teologia a de Propaganda Fide, dal sacerdote savoiardo Pompeo Scala, e dall ai relatori. Segretario fino al 1708, anno della sua morte, fu Giovanni Pastrizio. Il regolamento precisò in ventiquattro il ...
Leggi Tutto
FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] del Trecento, grazie all'allevamento del bestiame su vasta scala, riuscì a conquistare un notevole rilievo politico. A e vennero annotate nel secondo libro della sua Vita dal suo confessore, il già ricordato Giovanni Mattiotti, gubernator di S. Maria ...
Leggi Tutto
POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] è consegnato all’epistola dell’urbinate Andrea Della Cornia a Giovanni Pico (14 luglio 1490 1985, pp. 837, 908; IV, 3, pp. 1238 s.; A. Brown, Bartolomeo Scala, 1430-1497, chancellor of Florence. The humanist as bureaucrat, Princeton (N.J.) 1979 ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] allo zi-šà-gál che l’uomo diventa partecipe della divinità stessa e si pone in una scala gerarchica a metà tra il mondo divino e Scholars Press, 1982.
Pettinato 1971: Pettinato, Giovanni, Das altorientalische Menschenbild und die sumerischen und ...
Leggi Tutto
GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] , Benedizione di Giacobbe, Scala di Giacobbe, Sogno di Giuseppe, Partenza di Giacobbe e della sua famiglia per l'Egitto dell'Agnus Dei o della croce. Fra gli esempi medievali, notevole è quello offerto dal mosaico romano dell'abside di S. Giovanni ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] il fondatore dell'Ordine, Giovanni de Matha, che vi morì nel 1213, fece costruire un ospedale. Dell'antica struttura che lo sovrasta contiene un clipeo a mosaico che traduce in grande scala il sigillo dei Trinitari, con il Cristo in trono visto nell ...
Leggi Tutto
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...