LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] la fede cristiana L. assurse ai più elevati gradi dellascala sociale.
A valergli tanto prestigio fu soprattutto l'elevatissima sostegno in Roma di L., di Cencio Frangipane e di Giovanni Bracciuto e all'intervento armato di Riccardo (I) principe di ...
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CICERCHIA, Niccolò
Pasquale Stoppelli
Nacque, probabilmente la Siena, da Mino, in un anno che secondo il Varanini dovrebbe contarsi tra il 1335 e il 1340. Sconosciuti, o quantomeno malnoti, sono gli [...] dellaScala in Siena. Un "Franciscus Mini Cicierchis", che seppure molto più giovane è stato supposto fratello del C., fu tra i provveditori di Biccherna nel 1429; così come è stato identificato per un altro probabile fratello di Niccolò il Giovanni ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] il 1529 ricoprì lo stesso ufficio presso il successore dell'Estense, il cardinale Giovanni Salviati. Sebbene non avesse la qualifica di oratore sforzesco, la collegiata di S. Maria dellaScala, prospettandone il diretto assoggettamento a Roma. ...
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PAOLI, Francesco
Dario Busolini
PAOLI, Francesco (in religione Angelo). – Nacque ad Argigliano, in Lunigiana, il 1° settembre 1642 da Angiolo e da Santa Morelli, piccoli proprietari terrieri.
Desiderando [...] volontario e suonando e divertendoli con il suo umorismo – i malati dell'ospedale di S.Giovanni, le cui condizioni aveva scoperto recandosi al vicino santuario dellaScala Santa per meditare sulla passione di Cristo.
Nominato sacrista e organista ...
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BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] del dialogo, insieme con Antonio da Rho, il Decembrio, Giovanni Marchi, Maffeo Vegio, Catone Sacco, il Guarino e Giuseppe di residenza. Ai suoi tempi risalirebbe il miracolo della Madonna dellaScala, di cui ci è testimoniato il culto alla ...
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ENRICO (Enrico da Metz, "de Metis")
Josef Riedmann
Originario della Lorena, entrò, ignoriamo quando, nell'Ordine cisterciense; rivesti dal 1297 al 1307 l'ufficio di abate dell'abbazia di Eusserthal in [...] in genere buoni rapporti anche con i vicini meridionali della sua diocesi, i DellaScala signori di Verona, sicché il distretto di Trento in Boemia con il re Giovanni ed i suoi figli, il futuro imperatore Carlo IV e Giovanni Enrico. Il vescovo E ...
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FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] cardinalizia con il titolo diaconale di S. Maria dellaScala e fu nominato prodecano di Rota.
In quello stesso trova a S. Giovanni dei Fiorentini sotto l'avello del prozio cardinale Lelio.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Archivio della S. Rota, ...
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CANALE, Saverio
Mirella Giansante
Nacque il 15 febbr. 1695 a Terni da Giovanni Maria, conte di Varolengo, e da Maria Caterina Gregori. La sua famiglia, di antica nobiltà, derivava il nome dal castello [...] il tesorierato fu chiamato monsignor Braschi, mentre al C. fu affidata la diaconia di S. Maria dellaScala e il protettorato della città di Terni. Divenne inoltre, secondo la prassi, membro di numerose congregazioni cardinalizie. Questi ultimi anni ...
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BENFATTI, Giacomo
Clara Gennaro
Nacque a Mantova da nobile famiglia verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, divenne maestro in teologia e strinse rapporti di amicizia con Niccolò [...] Alberto dellaScala, allora podestà, i quali avevano inoltre promulgato statuti, ritenuti lesivi della libertà ecclesiastica di Giovanni XXII di presentare la lettera di consacrazione, che non aveva ricevuto da papa Benedetto XI, al tempo della sua ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] e si ritirò nel suo canonicato di S. Maria dellaScala, senza più essere chiamato a servire la curia.
Dei servigi del B. si valsero da questo periodo i re polacchi Sigismondo III, Ladislao e Giovanni Casimiro, che lo ebbero, per più di un trentennio ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...