Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] il recupero su scala internazionale», è stato suggerito, «della distinzione religiosa tradizionale tra L’anno precedente, in questo stesso ambito, Giovanni XXIII aveva cancellato dalla liturgia della pasqua i termini «perfidi» e «perfidia» riferiti ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] 842) o, più avanti nel tempo, la 'domenica di Bouvines' (1214), la guerra dei Cent'anni, Giovanna d'Arco e la traduzione luterana della Bibbia in lingua tedesca? In breve: le nazioni sono davvero "antiche come la storia", come scriveva Walter Bagehot ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] principali referenti del sovrano all’interno dell’Accademia vi era il somasco Giovanni Maria Della Torre (1710-1782), il più , aperti al confronto su scala nazionale e internazionale. L’inaugurazione dell’Osservatorio vesuviano nel settembre 1845 ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] integrazione nella modellistica del capitalismo manageriale tramite la messa a fuoco della strategia dellascalata (take-over), resa possibile dall'abbassamento del valore delle azioni dell'impresa, causato dal calo del livello dei profitti (e dei ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] futura memoria). Ideati da Giovanni de' Bardi e allestiti dal dovere di pubblicare in dispense un Parallelo delle piante delle più belle sale di spettacolo d'Italia buon diritto di entrarvi il Teatro alla Scala di Milano (G. Piermarini, 1776-1778 ...
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Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] partire dalla fine dell'Ottocento, nel campo della formazione, soprattutto in seguito all'opera di Giovanni Bosco, che si complete di documentazione 'oggettiva' su scala nazionale, sia sotto forma di rilevazione dell'uso del tempo, sia come indagini ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] erano disposte a formare una scala, al sommo della quale stava la teologia, ma tutta la filosofia articolava i sensi delle Scritture (altrove, in Periphyseon, III, 29, Giovanni aveva fornito l'articolazione della filosofia in quattro parti: pratica ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] Egitto, ma divenne essa stessa consumatrice su larga scaladelle materie prime africane, oltre che di manufatti finiti a partire dalla fine del XV secolo, su impulso del re Giovanni II i marinai portoghesi furono in grado di spingersi lungo le ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] propose una scala di valori fondata sulla superiorità della libera scelta individuale e, quindi, della civiltà inglese ed tutto sommato moderata della cultura italiana è compendiata nell'atteggiamento prudente di Giovanni Canestrini, primo traduttore ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] Settecento si organizza infatti un commercio internazionale su larga scala, facente capo ad agenti inglesi, affiancati dall' all'antiquaria la capacità di ricostruire una linea di sviluppo dell'arte antica, che invece per le opere d'arte moderne ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...