Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] (1995), La lingua di plastica. Vezzi e malvezzi dell’italiano contemporaneo, Napoli, Morano.
Cordoni, Giovanni, Ortoleva, Peppino & Verna, Nicoletta (2006), Le onde del futuro. Presente e tendenze della radio in Italia, Milano, Costa & Nolan ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] un lungo pellegrinaggio a piedi da Marradi al Falterona e alla Verna. All'incirca nello stesso torno di tempo si rifugiava, pare per parecchi mesi, presso un contadino delle montagne marradesi, alla ricerca di una pace che doveva essere propizia ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] della cultura italiana verso un orizzonte europeo. Il C. partecipò costantemente alle mostre dal 1888 al 1902.
Dal 1888 al 1895 c. il C. portò a compimento impegnativi dipinti quali The first smile of the Morn-Shelley (1888, coll. Howard), La Verna ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] ) cita invece un passo del Decameron di Giovanni Boccaccio ("La quale a' frati di questo da Francesco (per es. la Verna, Greccio, Poggio Bustone, Fontecolombo, 14° e nel 15°, quando il diffondersi dell'Osservanza portò ovunque a una nuova fioritura di ...
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MATTEO da Bascio
Miguel Gotor
MATTEO da Bascio (al secolo Matteo Serafini). – Nacque all’incirca nel 1495 nel Montefeltro nei pressi del castello di Bascio, oggi nel Comune di Pennabilli (Pesaro), da [...] alcuni frati dell’Osservanza, fra cui il celebre predicatore Bernardino Ochino e l’antico avversario Giovanni (Pili) da 105-114; A. Tani, S. Francesco nel Montefeltro: da San Leo alla Verna, Città di Castello 1926, p. 193; D. de Caylus, Ce que les ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] in dono dal C. furono S. Francesco d'Assisi, La Verna e S. Chiara a Montefalco. Il C. deve essere ricordato una stabile sede per il suo gruppo a causa dell'ostilità di Giovanni Conti, signore della zona. Dopo un soggiorno a Roma, ritornò sul monte ...
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Arezzo
Giovanni Cherubini
Pier Vincenzo Mengaldo
Città toscana tradizionalmente avversa alla vicina Firenze. Questo antagonismo che separava le due città si riflette nell'atteggiamento di D.: infatti [...] rubesto, il gran giogo, il Pratomagno (Pg V 125 e 95, 116), la Verna (il crudo sasso intra 1 et'ero e Arno, Pd XI 106), la rozzezza giorno di s. Giovanni patrono di Firenze, dal momento che D. faceva allora parte delle truppe fiorentine. Attardatosi ...
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ATRI
J.C. Picard
(lat. Hatria, Hadria, Adria)
Città dell'antica regione del Piceno, oggi in prov. di Teramo, situata su un sistema di alture a poche miglia dalla costa. Dopo il 290 a.C. A. fu centro [...] delle tempere francescane).Fra i pannelli protoquattrocenteschi, alcuni - come S. Giovanni Battista cattedrale di Atri, Roma 1969, pp. 163-166; G. Verna, Atri-Hatria, Teramo [1969]; Gli affreschi della cattedrale di Atri, a cura di G. Matthiae, B. ...
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Nacque il 18 febbraio 1807 a Modigliana – sulle pendici romagnole dell’Appennino, ma allora politicamente soggetta al Granducato di Toscana – da Francesco e Marianna Muini.
Il padre, di professione notaio, [...] , con l’accusa di sovversione dell’ordine religioso e politico. Lorenzo e altri sospetti furono condannati a vari mesi di confino, mentre a Giovanni fu imposto, come esercizio di penitenza, il ritiro alla Verna fino alla primavera, quando poté ...
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GAMBACORTA, Pietro
Silvano Giordano
, Pietro. - Le scarne notizie sul G. ci sono pervenute attraverso un breve documento anonimo, di natura agiografica, il Compendium, pubblicato nel Settecento, già [...] spagnoli dell’Ordine di S. Gerolamo. Successivamente il G. avrebbe visitato i centri di Vallombrosa, Camaldoli e La Verna.
Nel il G. ricevette in eredità dall’eremita Giovanni Rigo di Bologna i romitori di S. Giovanni in Palazzo e S. Biagio in Selva ...
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