CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] voll., La Coruña 1982; A.M. Romanini, La storia dell'arte e la polemica Clairvaux-Cluny, in Alla memoria di Renata Rogerio Seroddoni e Giovanni Bascapé (Chiappa Bar-sur-Aube 1991, pp. 73-84; C. Verna, P. Benoît, La sidérurgie de Clairvaux au Moyen Age ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] e la possibilità di studiare. Alla Verna, nel Casentino, dove è confinato, matura la decisione di abbandonare per sempre l’Italia. Per la seconda fuga, può contare sul soccorso dello scienziato Giovanni Bianchi (Janus Plancus), celebre medico di ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] nel 1415, alla Verna, tagliò la tunica di novizio ad un frate - sarà il fedele e devoto Giacomo della Marca che ricorda in di grande speranza, come appunto Giacomo della Marca o, poco più tardi, Giovanni da Capestrano, sono indice d'una vitalità ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] vita, se può permettersi che Giovanni Pierluigi da Palestrina, "con una sua compagnia dell'opera" formata da "buoni rallenta il rientro a Roma visitando Vallombrosa, Camaldoli, La Verna, Assisi. Nel 1576 scorta Isabella Gonzaga, sorella di Guglielmo ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] di s. Giovanni Crisostomo. Tutti questi testi hanno in comune il fatto di esaltare il prestigio dell'ascetismo, portato nel racconto delle stimmate ricevute dal Poverello a La Verna (v. Francesco; Francescanesimo).
La comparsa della concezione del ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] ) cita invece un passo del Decameron di Giovanni Boccaccio ("La quale a' frati di questo da Francesco (per es. la Verna, Greccio, Poggio Bustone, Fontecolombo, 14° e nel 15°, quando il diffondersi dell'Osservanza portò ovunque a una nuova fioritura di ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] in dono dal C. furono S. Francesco d'Assisi, La Verna e S. Chiara a Montefalco. Il C. deve essere ricordato una stabile sede per il suo gruppo a causa dell'ostilità di Giovanni Conti, signore della zona. Dopo un soggiorno a Roma, ritornò sul monte ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] suoi sermoni latini, gli argomenti tradizionali della scuola teologica che prendeva le mosse da Giovanni Duns Scoto (Piana, 1954, e Fiorenzuola raggiunge Firenze, per poi recarsi alla Verna per partecipare al capitolo generale degli osservanti: vi ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] e cardinale; una delle sorelle, Laura, fu monaca benedettina nel convento di S. Giovannidelle Carrette col nome di Maria delle Grazie, fuori Mantova, dove iniziò a predicare. Nel 1574 visitò i santuari di Padova, Loreto, Assisi, La Verna, e ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] ; così, la pubblicazione, nel Febbraio 1926, di un suo articolo su Il concetto di Stato sul primo numero della rivista fiorentina Cronaca sociale d'Italia, diretta da Giovanni Gronchi e Renato Cappugi, provocò il sequestro del fascicolo da parte ...
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