DE GRADO
Artemisia Abrami Calcagni
Famiglia di incisori probabilmente di origine fiamminga (Gori Gandellini) operanti a Napoli dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XVIII. Mancano gli estremi [...] le cerimonie in morte del giureconsulto nella chiesa di S. Giovanni a Carbonara (in Funerali della morte del di Roma del 1672) dell'opera di G. P. Bellori, Le vite de' pittori, scultori e architetti moderni.
I ritratti sono di Annibale e Agostino ...
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BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] il Berenson (1932) lo ritiene probabile discepolo diGiovanni Storiato e influenzato da Ercole de' Roberti, ", il dipinto della Gall. Estense di Modena rappresentante Cristo portacroce tra i santi Gerolamo e Agostino: l'artista qui è memore dei ...
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CAMBIASO, Domenico Pasquale
Franco Sborgi
Nacque a Genova il 5 febbr. 1811 da Bartolomeo e Maddalena (anch'essa una Cambiaso), entrambi di facoltosa famiglia patrizia.
Dopo aver studiato in un primo [...] del 1938); S. Maria Assunta di Carignano (1879, già Genova, coll. Agostino Montanaro; esposto alla mostra del 1926 di paesaggio (Alizeri, 1866, pp. 475 s. nota 1).
Fra i suoi numerosi allievi vanno ricordati Teresa Doria, Tammar Luxoro e Giovanni ...
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DE ROSA, Diana (detta Dianella o Annella)
Angela Catello
Figlia del pittore Tommaso e di Caterina De Mauro, sorella del pittore Giovan Francesco (Pacecco), nacque a Napoli nel 1602.
La madre della D., [...] Agostino Beltrano, un allievo di Massimo Stanzione. La rete di parentela si fa più complessa col matrimonio di Aniello Falcone con una figliastra di F. Vitale e quello didi Monteoliveto, sia il S. Giovanni Battista nel deserto, già nella sacrestia di ...
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FERRUCCI, Simone
Sandro Bellesi
Figlio di Nanni di Sandro e di Ciulla, nacque a Fiesole (Firenze) nel 1402(Fabriczy, 1908). Dalla portata al Catasto fiorentino del 1427apprendiamo che era sposato con [...] Vasari all'artista si ricorda anche la Tomba di papa Martino V in S. Giovanni in Laterano a Roma: la scultura, ascritta di Modena, proveniente da Rimini (Yriarte, 1882). Conteso tra il F. e Agostinodi Duccio è l'"onore" di aver deturpato il blocco di ...
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GIUSTI, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Venezia intorno al 1644. Secondo alcune note contenute nell'Archivio Gradenigo del Civico Museo Correr sarebbe stato figlio di un capomastro di cui non [...] il 19 sett. 1717, informava Agostino Steffani, vescovo di Spira e vicario della Germania settentrionale , pp. 38, 40 s., 144; R. Amerio, Alcuni dati di archivio su Domenico Zanetti e Giovanni Antonio Pellegrini, in Arte veneta, XIII-XIV (1959-60), p. ...
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LUCA da Perugia
Susanna Falabella
Di questo pittore non sono noti il luogo e la data di nascita, da ricondursi approssimativamente, grazie alle iscrizioni da lui apposte sulle poche opere note, alla [...] Abate e Agostino (già Firenze, galleria Bellini). Suscettibili di integrare il lacunoso quadro di riferimento dell'attività Galleria nazionale di Perugia, Firenze 1973, p. 23; C. Volpe, Da Lippo di Dalmasio a Giovanni da Modena, in La basilica di S. ...
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GALLEANO, Pietro
Daniele Sanguineti
Figlio di Giuseppe, nacque a Genova nel 1687 (Ratti, 1762, c. 172rv). Dopo un apprendistato presso la prestigiosa bottega di Anton Maria Maragliano, nella quale apprese [...] la Visionedi s. Giovanni Evangelista in Patmos, custodite rispettivamente nell'omonima chiesa di Vernazza e nell' (con bibl.); D. Sanguineti, Da Giovan Battista Santacroce ad Agostino Storace: problematiche ed ipotesi sulla scultura lignea in N.S. ...
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DATTARO, Giuseppe, detto Pizzafuoco
Giovanni Rodella
Cremonese d'origine, figlio dell'architetto Francesco, nacque intorno al 1540. Con il padre il D. collaborò, intorno al 1580, al parziale rinnovamento [...] di S. Agostino. Assai problematica, data la mancanza di precisi riferimenti documentari, rimane l'attribuzione di /2 (1975), p. 36; G. Lucchi F. Voltini, Itinerari d'arte in provincia di Cremona, Cremona 1975, pp. 24, 46, 50, 66, 98, 132; Scaloni dei ...
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GLORIA, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova nel 1684. Probabilmente figlio dell'intagliatore Girolimo Gloria (Sartori), attivo per la basilica del Santo nel 1720, dovette formarsi anch'egli [...] della narrazione ricorda il fare diGiovanni e Antonio Bonazza, soprattutto le scene di soggetto analogo (l'Adorazione dei , Padova 1858, pp. 139 s.; C. Semenzato, G. G., Jacopo Gabano, Agostino Fasolato, in Padova, III (1957), 10, pp. 13 s., 18; G. ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...