GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] poi al S. Benedetto di Venezia, al teatro Eretenio di Vicenza e quindi nel 1809 al teatro S. Agostinodi Genova. Nel 1806 fu al teatro degli Intrepidi di Firenze, dove apparve nel melodramma giocoso La prova di un'opera seria di F. Gnecco. Nel 1807 ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] di S. Agostino, nel ruolo di Silace in L'odio e l'amore di G.M. Orlandini, mentre nel mese di giugno si trasferì al teatro Malvezzi di Bologna per impersonare il ruolo di d'autunno e di Carnevale del teatro Grimani di S. Giovanni Grisostomo, sul cui ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] del 1794 con la rappresentazione, al teatro S. Agostinodi Genova, di Pigmalione.
Tuttavia, la fama dello G. rimase . Nasolini); Il finto fratello (G. Camagna, Venezia, teatro di S. Giovanni Grisostomo, 25 maggio 1803); Arsace e Semiramide (G. Rossi ...
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BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] nello stesso Teatro S. Agostino nell'autunno del 1712 nella Tenzon (libretto di A. Zeno, musica di A. Lotti), e la S. Giovanni Crisostomo, prese parte a parecchie rappresentazioni. Nel 1716 cantò in Ariodante (libretto di A. Salvi, musica di T. ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito diGiovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] al 1660. In quest’anno il nome di «don Giovanni Antonio Pandolfi Mealli» compare sul frontespizio di due raccolte di Sonate a violino solo per chiesa e Falvetti, Placido Cara, Filippo Muscari, Agostino Folcognoni (primo soprano), Francesco Ferrotti, ...
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BICILLI (Becilli, Biccilli), Giovanni
Silvana Simonetti
Figlio di Giacomo Becilli e fratello di Cesare, nacque probabilmente a Urbino nel 1623, ma fu musicista noto per lo più sotto il cognome Bicilli. [...] di Gierusalemme e Conversione di s. Agostino; risulta perduta anche la musica dell'oratorio S. Filippo Neri, sutesto di Bibl.: G. Baini,Mem. storico-critiche della vita e delle opere diGiovanni Pierluigi da Palestrina, I, Roma 1828, p. 71 nota 109; ...
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PESCIOLINI, Biagio
Gregorio Moppi
– Figlio di Iacopo di Biagio, venne battezzato l’8 novembre 1535 a Prato. Tra il 1548 e il 1562 fece parte della Compagnia dell’Arcangelo Raffaello presso S. Agostino, [...] di musica e canto. Nei primi tempi della permanenza a Volterra alloggiò nel convento di S. Agostino, di interessi maturati da un suo investimento fornì una dote di 60 scudi a una tale Baccina diGiovanni del Cinque.
Morì a Prato il 13 agosto 1611 ...
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GUGLIELMI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nato a Seravezza, in Versilia, intorno alla metà del sec. XVI da Bartolomeo, fu attivo essenzialmente a Roma, dove, particolarmente apprezzato, curò la manutenzione [...] di nuovo mano all'organo di S. Giovanni dei Fiorentini: per l'occasione ricostruì un "bancone […] di noce di 10 registri", una "tastatura […] di 50 tasti di Morelli, Organi e organari in S. Agostino a Roma, in Amici dell'organo di Roma, s. 2, IV (1985 ...
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LAPPI, Pietro
Marco Bizzarini
Nacque a Firenze nel 1575. Molte informazioni biografiche si ricavano dalle dediche premesse alle sue raccolte musicali pubblicate fra il 1600 e il 1630. Nei frontespizi [...] giovanile era entrato nella Congregazione di S. Girolamo da Fiesole, un ordine sottoposto alla regola di S. Agostino, all'epoca diffuso nelle 'organista delle Grazie (ed estimatore del L.) Giovanni Francesco Capello.
L'organo è quasi sempre prescritto ...
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DE RENSIS, Raffaello
Raoul Meloncelli
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 17 nov. 1880 da Florimondo e da Teresa Melchiorre. Intrapresi gli studi giuridici per seguire la tradizione familiare e conseguita [...] di due Libri di madrigali di Gesualdo da Venosa nella revisione di F. Vatielli, di un Libro di madrigali di Pomponio Nenna nella revisione di A. Dagnino, delle Villanelle a tre voci diGiovanniAgostino Steffani, ibid., pp. 129-132; I Compagnacci di ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...