Nato in Alfinger (Germania), fu uno degli avventurieri che nel sec. XVI, seguendo l'esempio dato nel 1527 da Giovanni de Ampués, si diedero a colonizzare i territorî della "conquista" d'America. I Welzer [...] di Augusta, che erano, con i Fugger, i finanzieri dell'imperatore Carlo V, ottennero dal sovrano, nel 1528, la conferma della "Regia Capitulación" stipulata con Giovanna Tamalame alla ricerca del leggendario oro di Bascona, una spedizione, per sempre ...
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Famiglia milanese, signori poi marchesi di Pandino e Cassano, signori di Turbigo e Olginate. Salì alla nobiltà verso la metà del sec. XVI, dopo essersi creata una vasta base finanziaria attraverso i commerci [...] di feudi minori, continuarono nella professione mercantile o bancaria. Ambrogio, abbiatico di Erasmo, fu creato marchese di fianco di Manzoni, L. Torelli, ecc. La sua discendenza portò il titolo alla famiglia Brandolin Rota di Venezia. Giovanni, ...
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È nome dato da S. Epifanio (Panarion haer. 78) a una setta arabica da lui confutata, e in genere agli avversari della verginità perpetua di Maria madre di Gesù Cristo. Teologicamente si distingue la verginità [...] Giovanni, II, 12; VII, 3, 5, 10; Galati, II, 19; I Corinzi, IX, 5) dei "fratelli" di Gesù. Che fossero nati dopo di lui dal matrimonio di Giuseppe e Maria fu opinione di e nel 390 per iniziativa di S. Ambrogio) ed Elvidio, avversarî della verginità ...
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Ordine religioso milanese che ha lasciato di sé poca traccia, essendosi spento fin dalla prima metà del'600, per scarso rendimento e per mancanza di adepti. Le poche notizie che se ne hanno ci riferiscono [...] della città il ripristino dei patti primitivi, o la rescissione del contratto fra la rappresentanza civica e l'ordine di S. Ambrogio ad Nemus. Gli ambrosiani, nella contesa, erano decisi a dare ampia soddisfazione all'altra parte, quando giunse la ...
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. Una delle più antiche, se non la più antica, delle famiglie nobili napoletane. Suddivisasi in innumerevoli rami attraverso i secoli, è difficile porre nessi genealogici sicuri fra le diverse diramazioni, [...] e nel 1636 il principato di Atena; i C. di Forino, che risalgono al Trecento; i C. di Torchiarolo, che risalgono ad Ambrogio, primo principe di Torchiarolo (1726); e soprattutto i C. di Melfi, illustrati da Giovanni (1480-1559), famoso generale ...
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Vescovo ariano di Milano, predecessore di S. Ambrogio. Nato in Cappadocia, aveva esercitato il ministero presbiterale in Alessandria al tempo del vescovo usurpatore Gregorio (339-345). Fu presto uno dei [...] di Costante, nella sua opera di diffusione dell'arianesimo in Occidente, insediò Aussenzio sulla cattedra vescovile di Milano il 355, subito dopo il concilio didididi fede ortodossa, scaltro, ma senza cultura. Egli era già stato accusato didi ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni (XXXIV, p. 247; App. I, p. 1066)
Industriale, mecenate, morto a Milano il 6 luglio 1961. Fondatore di questa Enciclopedia, nel 1954 era stato nominato presidente onorario [...] milanesi per conto e a spese della Fondazione Treccani: l'attuale basilica romanica di S. Simpliciano è costruita su una basilica paleocristiana eretta da s. Ambrogio nel 4° secolo. Altro volume è stato edito dalla Fondazione medesima nel 1951 ...
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Scultore lombardo nato ad Agrate (Como) sui primi del sec. XVI, morto dopo il 1571. Circa il 1534, col fratello Gianfrancesco, era occupato a rivestire di marmi la cupola di Santa Maria della Steccata [...] Paola per S. Maria della Fontana. Il Sant'Ambrogio gli attribuisce il sepolcro diGiovanni Conte nella cappella di S. Ippolito in San Lorenzo di Milano (1556), opera già ritenuta di Cristoforo Lombardo. Mediocre seguace dell'Amadeo, M. d'A. riprende ...
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Scultore e architetto. Nacque a Osteno (Lago di Lugano) nel 1450; morì a Venezia nel 1513. Già prima del 1470 aiutava Pietro Lombardi nelle sculture di S. Giobbe. Dal 1477 al 1484 lavorava per S. Zaccaria [...] Duca, le statue degli apostoli, della Vergine e di S. Giovanni Evangelista, ora nella prepositurale di Montebelluna. La sua attività di scultore fu dominata soprattutto dalle forme di Pietro Lombardi. Due suoi figli, Andrea e Antonio B., furono ...
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HEDIO, Kaspar
Riformatore, nato nel 1494 a Ettlingen nel margraviato di Baden, morto di peste a Strasburgo nel 1552. Studiò a Friburgo in B., dove divenne maestro di filosofia e si dedicò poi alla teologia, [...] 1529, si tenne soprattutto all'organizzazione scolastica, alla beneficenza e a studî storici, traducendo la Storia ecclesiastica di Eusebio di Cesarea, trattati di S. Agostino, S. Ambrogio e S. Giovanni Crisostomo, le Vite dei papi del Platina, ecc. ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...