PICCINO, Chimenti di Piero
Annamaria Bernacchioni
PICCINO (Del Piccino, Rafaegli), Chimenti (Clemente) di Piero. – Nacque a Firenze nel 1436, da Pietro d’Antonio di Baldo, pittore forzerinaio, appartenente [...] quartiere di S. Frediano. Il padre, che lavorava nella bottega del compagno Giovannidi Gusparre, alla morte di quest’ anche per la chiesa fiorentina di S. Ambrogio (Colnaghi, 1928).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le Vite (1568), a cura di G. Milanesi, V, ...
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BARTOLOMEO di Tommè, detto Pizzino
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Figlio di Tommaso di ser Giannino, non se ne conoscono con esattezza le date di nascita e di morte, ma, dalle notizie della sua lunga [...] ma forse ne furono compiute solo otto, di cui sei tuttora esistenti. Di queste sono attribuibili alla opera di B. in collaborazione con Mariano d'Agnolo quelle di S, Pietro, di S. Giovanni,di S. Iacopo Maggiore e di S. Iacopo Minore.Esse denotano lo ...
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BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] case in Genova, nella parrocchia di Sant'Ambrogio.
Lo troviamo notaio del podestà di Genova nel 1360; membro del Giovannidi Paoluccio Manzini della Motta da Fivizzano e fece parte del sodalizio di dotti, giuristi, teologi, esperti di ogni ...
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CARONI
Kirsten Aschengreen Piacenti
Intagliatori di pietre dure ("gioiellieri" nei documenti contemporanei) già operosi a Milano, ma noti più che altro per la loro attività a Firenze (dal 1572) al servizio [...] inv. n. 1655).
Ambrogio (GiovanniAmbrogio), fratello di Stefano, risulta essere stato chiamato a Firenze, nel 1572, "per mettere l'arte di lavorare vasi di cristallo di montagna et chomessi di pietre dure" (Arch. di Stato di Firenze, Guardaroba 403 ...
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BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara. La fisionomia artistica di questo scultore non è molto ben definita; il Gabburri ricorda soltanto che egli era fratello diGiovanni [...] col quale si impegnava a scolpire la statua diAmbrogio Castagnola per l'Ospedale degli Incurabili a Genova, Firenze 1922, pp. 98, 215, 274, 306 s.; H. Honour, Count Giovanni Baratta and his Brothers, in The Connoisseur,CXLII (1958), 11, pp. 172 ...
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BATTISTA d'Antonio
Isa Belli Barsali
Certamente fiorentino e operante a Firenze, se ne ignorano le date di nascita e di morte. Risulta già attivo, prima del 1418, come aiuto diGiovanni d'Ambrogio, [...] presentare i modelli per i costoloni e per la lantema, e il 21 ag. 1439 aveva l'incarico, col Brunelleschi, di recarsi a Carrara per controllare i marmi della lanterna.
È inoltre ricordato in un documento del 30 apr. 1430, con l'incarico, unitamente ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] ’Antico e i moderni.
Al di là di un muretto e di un sottile corso d’acqua, il piccolo Giovanni Battista contempla estatico la scena, senza e specialmente commentata da sant’Ambrogio, tutt’intorno si muovono gruppi di varia appartenenza e origine: ...
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Famiglia genovese, una delle quattro maggiori case di Genova. Guido, il primo ad assumere il soprannome di Spinola, fu più volte console del comune (1102-21); dai suoi figli Ansaldo e Oberto discesero [...] ). Nel campo della cultura meritano d'essere ricordati Giambattista (sec. 16º), autore di Commentari delle cose accadute ai Genovesi dal 1572 al 1576; Fabio Ambrogio, gesuita (1593-1671), che scrisse opere ascetiche; l'entomologo Massimiliano (v.) e ...
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Famiglia di origine romana discendente da Elio Galdo, tribuno militare di Pompeo Magno, passata con Druso Germanico in Svevia, donde la Casa de Waldi si diramò in Italia nei conti Gualdi di Rimini e Vicenza, [...] Boccaccio. Si imparentarono con gli Aragona per le nozze di Nicola con Giovanna d’Aragona, unendo al proprio il cognome d’Aragona Ambrogio fondò l’Accademia Sebezia Mergellina e Matteo Angelo fu pubblicista e politico. A Rimini Galeotto fu Senatore di ...
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Teologo (n. in Gallia - m. 784, non 778 come nel Chronicon Vulturnense). Venuto in Italia, entrò nel monastero di S. Vincenzo al Volturno ove fu eletto abate (777) dai connazionali, mentre gli italiani [...] Prudenzio e attribuito a varî Padri, da s. Ambrogio a Isidoro di Siviglia e soprattutto a s. Agostino, si hanno di lui, nel Chronicon Vulturnense (ove è la Vita di A. del monaco Giovanni, sec. 11º), l'Oratio contra septies septena vitia e le vite dei ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...