CASNEDI, Carlo Antonio
Francesco Raco
Nato a Milano il 5 maggio 1643 da Francesco Maria, senatore regio, e da Caterina Rumma. entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 30 luglio 1663 nella provincia [...] , seguì anche con molta attenzione il viaggio in Oriente del visitatore apostolico GiovanniAmbrogio Mezzabarba, incaricato da Clemente XI di raccogliere precisi elementi di giudizio sulla controversia intorno ai cosiddetti riti cinesi, che vedeva i ...
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CONTINO, Giovanni
Teresa Butturini
Nato a Brescia nel 1513, non si hanno notizie dei primi anni della sua vita, né della sua prima educazione musicale.
Fu chierico, e presumibilmente entrò come cantore [...] la guida del sacerdote parmigiano Giovanni Maria Lanfranchi da Terenzo, allievo di quel Ludovico Milanese, detto anno aveva però ottenuto la nomina di maestro di musica e di chierico nella chiesa di S. Ambrogio, beneficio di cui godette, pare, fino ...
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ANTIMIANI, Aicardo
Maria Luisa Marzorati
Francescano, di nobile famiglia novarese, l'A. fu nel secondo decennio del sec. XIV procuratore M Curia dell'arcivescovo milanese Cassono Torriani. Il 28 sett. [...] posizione mutò. In quell'anno egli ebbe dal pontefice l'incarico di raccogliere gli atti per la revisione dei processi contro Matteo e i e fino a S. Ambrogio da uno della famiglia Confalonieri. Così aveva disposto Giovanni Visconti per sciogliere la ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] , che avrebbero infastidito qualche suo superiore. Giovanni Emiliani ipotizzò che si trattasse della Parabola della signore, il Sig. Gio. Ambrogio Figino, Bergamo, Comino Ventura, 1594; La bucolica di Virgilio tradotta da don Girolamo Pallantieri ...
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ANTONIO d'Azario
Abele L. Redigonda
La prima notizia sicura circa questo scrittore domenicano e oratore sacro parmense e circa la sua opera vien fornita da L. Alberti. Parlando dei predicatori, lo presenta [...] conto che nella prima metà dello stesso secolo vissero un Antonio o Ambrogio da Parma, camaldolese, e un domenicano Antonio de Nazario, ci Parmense ebbe soltanto due edizioni, quella princeps diGiovanni Koelhoff da Lubecca (Colonia 1482): "Incipit ...
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BIFFO (Biffi; nella letteratura talvolta, erroneamente, Bisso, Bissi), Ambrogio
Zelina Zafarana
Diacono della Chiesa milanese, fu consacrato dall'arcivescovo Guido di Velate intorno al 1056.
L'Argelati [...] sul prologo del vangelo di s. Giovanni da lui tenuta nella chiesa di S. Maria Iemale, il giorno di Natale (il contesto si accorda infine nel fondare il dibattito sull'autorità di s. Ambrogio. Il discorso del B., costruito essenzialmente su passi del ...
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CACCIA, Giovanni (Giovanni da Novara)
Gabriella Bartolini
Nacque a Novara verso la fine del XIV secolo. Entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino e nel 1422 il generale dell'Ordine, Agostino Romano, [...] da Gerardo da Rimini l'incarico del primo lettorato di teologia presso il convento agostiniano riminese di S. Giovanni Evangelista. Nel 1434 tornò allo Studio di Padova come terzo lettore di teologia. Dopo aver ricoperto varie cariche nell'Ordine ...
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AMELLI, Ambrogio Maria (al secolo Guerrino)
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Nato a Milano il 18 marzo 1848, studiò lettere, teologia e musica nel seminario di Monza, e fu ordinato sacerdote il 20 sett. 1870. Nello stesso anno fu [...] di nove volumi ciascuno.
L'A. occupava un posto di rilievo anche nel campo degli studi biblici. Nel 1872 trovò nel codice di Sarezzano un'antica versione di S. Giovanni 129-131; E. Quentin, L'Abate Ambrogio Amelli, in Atti della pontificia Accad. ...
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BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] contiana. Intervenne, quindi, il padre inquisitore di Venezia, Ambrogio Fracassino, che la giudicò eretica e ne 21 v: voto nella causa di beatificazione del Bellarmino; Ibid.,Vat. Lat. 9041, f. 257: lettera a mons. Giovanni Ciampini (29 apr. 1690 ...
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Teologo e storico (Venezia 1552 - ivi 1623); ebbe la prima istruzione dallo zio sacerdote Ambrogio Morelli, e fu avviato agli studî di filosofia, teologia, matematica, greco ed ebraico da padre Giovanni [...] , a 27 anni, fu nominato provinciale dei serviti e nel giugno 1585 divenne procuratore generale; questi incarichi gli fornirono l'occasione di recarsi a Roma, dove si trattenne fino a tutto il 1588, e dove entrò in contatto con l'ambiente della Curia ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...