PALDO
Marco Stoffella
– Si ignorano data e luogo di nascita, probabilmente da collocare a Benevento, di questo aristocratico longobardo, monaco e primo abate di S. Vincenzo al Volturno dalla fine del [...] l’anno si determina attraverso le note cronologiche aggiunte dal monaco Giovanni, autore del Chronicon, al Sermo diAmbrogio.
Fonti e Bibl.: Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, in Fonti per la storia d’Italia, [Medioevo ...
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DEL CACCIA, Giovanni
Giulia Barone
Nacque in Orvieto da Matteo probabilmente intorno al 1265-70; la dimora della sua famiglia sorgeva nel quartiere di S. Giovenale. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, [...] deposizione relativa ad un miracolo prodottosi a Bolsena, a quanto diceva il beneficato, per intercessione diAmbrogio Sansedoni da Siena, nell'anno della morte di quest'ultimo (1287). Ma il D. legò il suo nome essenzialmente ad un'opera storica ...
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CAMPEGGI, Camillo
Valerio Marchetti
Nato a Pavia nei primi anni del sec. XVI, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano dove conseguì il titolo di "magister sacrae theologiae". Dopo aver esercitato [...] prima come sostituto diGiovanni Battista Visconte da Genova, poi come inquisitore generale del dominio di Ferrara, Modena inquisitore generale dello Stato mantovano in sostituzione diAmbrogio Aldegatti ritenuto troppo supino all'autorità del ...
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CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] fu da Giovanni XXII creato abate del monastero benedettino di S. Cipriano, sito nell'isola di Murano, il di diritto canonico, fu promotore all'esame diAmbrogio Vitali, monaco benedettino di S. Bassiano di Lodi.
Il 10 giugno 1351 fu eletto vescovo di ...
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DELLA STUFA, Girolamo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1380. Figlio unico diGiovannidi Lotto e di una figlia di Bernardo diAmbrogiodi Meo, apparteneva a una ricca e prestigiosa famiglia [...] a convincere, a convertire i fedeli, soprattutto i più umili ed i più diseredati. Il maggiore esponente di questo nuovo modo di predicare era Bernardino da Siena, di cui il D. fu uno dei più fedeli ed entusiasti seguaci.
Il sodalizio tra i due risale ...
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LEONE VI, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine italiana, probabilmente romana, L. VI fu papa solo per alcuni mesi del 928 mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo una [...] Nona e altri vescovi della Dalmazia e della Croazia a sottostare all'arcivescovo Giovannidi Spalato, cui egli stesso aveva conferito il pallio, segno del suo potere di metropolita; intimava inoltre a tutti i vescovi, e in particolare a quelli dell ...
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BARTOLOMEO da Urbino
Zelina Zafarana
Non si conosce la data della sua nascita. Tardi biografi gli attribuiscono il cognome di Carusi, mentre la bolla pontificia di nomina all'episcopato del 1347 si [...] ), il vescovo urbinate compose anche un florilegio delle opere di s. Ambrogio, in tutto analogo a quello già compiuto per s. da Giovannidi Gast a Basilea nel 1542, fossero un riinaneggiamento, ad opera di un falsario luterano, di un'opera di B.: ...
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FORTUNIO, Agostino
Elena Del Gallo
Monaco camaldolese, nacque a Fiesole nella prima metà del XVI secolo. Secondo le notizie riportate dagli Annales camaldulenses, entrambi i genitori erano originari [...] diAmbrogio Traversari, celebre umanista, generale dell'Ordine inviato da papa Eugenio IV al concilio di Basilea, di Ferrara e di dove, utilizzando come fonti le opere storiografiche diGiovanni e Matteo Villani, ricostruisce la storia della ...
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FRANCESCO da Pistoia
Antonio Ciaralli
Non ci è nota la data della sua nascita, che è da porre tra la fine del sec. XIV e gli inizi del XV; sconosciuti sono anche gli anni della sua formazione scolastica, [...] già nel 29 giugno 1437 il Bullarium franciscanum registri Giovanni "de Primaditiis" quale "vicarius in partibus omnibus orientalibus".
L'ultima menzione nota di F. è contenuta in una lettera diAmbrogio Traversari del 31 maggio 1438, con la quale ...
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Teologo (n. in Gallia - m. 784, non 778 come nel Chronicon Vulturnense). Venuto in Italia, entrò nel monastero di S. Vincenzo al Volturno ove fu eletto abate (777) dai connazionali, mentre gli italiani [...] Prudenzio e attribuito a varî Padri, da s. Ambrogio a Isidoro di Siviglia e soprattutto a s. Agostino, si hanno di lui, nel Chronicon Vulturnense (ove è la Vita di A. del monaco Giovanni, sec. 11º), l'Oratio contra septies septena vitia e le vite dei ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...