Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] prova di questa levatura, e a Giovanni Grignolo toccò Court Hill, cavallo di riserva. di proprietà federale: Checcoli disponeva di Spey Cast Boy, Bartolo Ambrosione di Brick, Geremia Toia di Semi Valley. L'unica presenza da privatista era quella di ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] nel XIV secolo, come ci ricorda il giurista umbro Bartolo da Sassoferrato nei suoi commentari (v. Berliri, 1990, di una imposta straordinaria dovuta al verificarsi di un avvenimento altrettanto straordinario.
Quando il re di Francia Giovanni II di ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] forme abbreviate per il nome personale, come sarebbero Bartolo e Bortolo, Tolomeo, Tomeo, Meo e il Valerico (Piemonte; l’ultimo è san Valerico, compatrono di Torino con san Giovanni), Abbondio, Ambrogio e Colombano (Lombardia), Prosdocimo (Veneto), ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] sulla base dell'uguaglianza di rango fra sacerdotium e imperium: esemplare a questo riguardo l'opera diGiovanni da Parigi, De concetto di autorità sono presenti già in Marsilio da Padova (1275-1343), Guglielmo di Occam (1290-1349) e Bartolo da ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] inedito tabernacolo umbro del Trecento, BArte, s. V, 50, 1965, pp. 56-58; G. Sapori, Alberto Sotio, Berto di Mattia, Girolamo diGiovanni, Spoletium 12, 1970, 14, p. 46; L. Cochetti Pratesi, Precisazioni su Alberto Sotio, in Storia e arte in Umbria ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] sino al 1694, anno in cui diede le dimissioni perché la sua salute non gli permetteva di tener dietro ai doveri di ufficio; gli successe il suo incisore, P. Santi Bartoli, che fu nominato il 29 luglio 1694.
Secondo il Pascoli (II, p. 119), il B ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] coro delle monache (Varese, 1987), di poco posteriori a quelli dell'abbazia di S. Bartolo. Intanto la città si arricchiva delle ridusse a tre navate l'impianto medievale. La pianta diGiovanni Battista Aleotti del 1628 (Ferrara, Bibl. Com. Ariostea ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] , tra quinto e sesto decennio del sec. 14°, già identificato con Bartolodi Fredi, è l'affresco con l'Adorazione dei Magi e s. Margherita d'Ungheria nella cappella Monigo in S. Niccolò. Giovanni da Bologna soggiornò a T. dal 1377 al 1383; Catarino ...
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SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] in trono, proveniente dalla chiesa di S. Bartolodi Pesaro e oggi conservata nella Pinacoteca Vaticana.
In un documento del 1483 tra i collaboratori diGiovanni si annovera Evangelista da Pian di Meleto (Scatassa, 1901); quando il capobottega ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero diGiovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] dai documenti si conoscono nome e patronimico, Piero diGiovanni. Pur se senese di nascita ("dipintore da Siene" lo dice un partire dal 1402 compare nei documenti come "don Lorenzo che sta in San Bartolo del Corso" (Frosinini, in L. M., 1998, p. 16), ...
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ipernazionalista
agg. Che esaspera concezioni e posizioni nazionalistiche. ◆ L’avanzata dell’estrema destra ha stravolto il quadro storico-politico della Francia contemporanea, segnando una sconfitta senza precedenti per la sinistra democratica....