BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] sostenuto dall'aiuto dello zio Giovanni Barozzi, vescovo di Bergamo e in seguito patriarca di Venezia. Nel 1466 gli venne Bartolo, Biondo Flavio, Tolomeo da Lucca, Andrea Dandolo) e filosofica (Aristotele e la traduzione della Politica di ...
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RICHELMY, Agostino
Bartolo Gariglio
RICHELMY, Agostino. – Nacque a Torino il 29 novembre 1850 da Prospero, ingegnere, professore di meccanica applicata e idraulica nell’Ateneo subalpino, e da Lidia [...] i cattolici erano gli orientamenti di sinistra: Luigi Spandre (1899-1909) di iniziali simpatie democratico-cristiane, poi vescovo di Asti; Giovanni Battista Pinardi (1916-1923), di cui è stata introdotta la causa di beatificazione. A Spandre e poi ...
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SQUARCIALUPI, Antonio
Alessandra Fiori
– Noto anche come Antonio Organista, Maestro Antonio degli Organi, Antonio di Bartolomeo del Besso (o del Bessa), Antonius de Squarcialupis.
La specifica ‘del [...] la presenza di organisti compositori e improvvisatori già all’inizio del Trecento; Filippo Villani, nella sua cronaca, cita Bartolo e il d’organo. Risale a questo periodo una commessa diGiovanni de’ Medici e dell’amico Rosello Roselli per musicare ...
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PRAYER, Guido
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 85 (2024)
di Irene Malcangi
Nacque a Venezia il 10 maggio 1898 da una famiglia di artisti, figlio di Roberto, fotografo d’arte, e della nobile [...] ; M. Pasculli Ferrara, Il Palazzo e i suoi “giardini storici”, in Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Gli Edifici Storici, Milano-Bari 2013, pp. 6-39; S. De Bartolo, Le chiese di Bari tra ‘800 e ‘900, Bari 2021, pp. 277-279; I. Malcangi, F. De ...
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BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] questo sa ognuno che si ricorda d'essere stato fanciullo... né leggo Bartolo o Baldo (il che faccio ogni giorno per compiacere mio padre) diGiovanni Brevio, cui si deve in gran parte la storia della controversia.
Si trattasse di premeditazione o di ...
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NICCOLÒ di Ser Sozzo
G. Chelazzi Dini
Pittore e miniatore attivo a Siena e documentato dalla metà ca. del Trecento fino al 1363, anno della sua morte.N., ritenuto da Bichi (Risieduti) membro della nobile [...] . Alcuni dei dipinti precedentemente ascritti a N., come il polittico di San Gimignano, l'Assunta di Boston e la Madonna con il Bambino a Firenze, sono stati infatti attribuiti a Bartolodi Fredi (Il Gotico a Siena, 1982).
Bibliografia:
Fonti inedite ...
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FANFULLA (Tito, Bartolo, Bartolomeo, Bartolomeo Giovenale, Giovanni Bartolomeo) da Lodi
Luisa Bertoni
Nacque presumibilmente tra il 1470 e il 1480: infatti aveva già raggiunto la notorietà come uomo [...] nelle zuffe le più sanguinose assai animoso e d'ogni pericolo di vita sprezzatore". Secondo il Giovio (p. 94), "chiamato con e coraggio. Un altorilievo di G. Bianchi, Fanfulla che scavalca un francese, è conservato in S. Giovanni alle Vigne a Lodi. ...
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Latini
Arnaldo D'addario
I genealogisti fiorentini individuarono nella società cittadina diverse famiglie di questo nome che in varie epoche emersero nella vita sociale e nella storia politica della [...] in città, i L. abitarono nel popolo di Santa Maria Maggiore (quartiere di San Giovanni, gonfalone Drago) e seguirono costantemente la Parte guelfa. Il personaggio più notevole di questa famiglia è ser Brunetto di Bonaccorso; ma se ne conoscono altri ...
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STENOGRAFIA (dal gr. στενός "stretto" e γραϕία "scrittura"; fr. sténographie; sp. taquigrafía; ted. Stenographie, Kurzschrift; ingl. shorthand; sono anche usati i sinonimi brachigrafia, fonografia, semiografia, [...] di raccogliere ad verbum, p. es., le lezioni dei glossatori bolognesi (Bastiano, Azzone, Bartolo 1925), Alfonso Sautto (1ª ediz., Vasto 1910; 7ª ediz., Padova 1927), Giovanni Vincenzo Cima (nato nel 1893; 1ª ediz., Saluzzo 1912; 14ª ediz., Torino ...
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RIFORMATORIO
Pier Francesco Nicoli
. Istituto di prevenzione e di pena, che accoglie i giovani discoli e i minorenni delinquenti e si propone il compito di educarli all'onestà e al lavoro. Mentre la [...] il "metodo preventivo" che S. Giovanni Bosco applicò con fortuna ai discoli di Torino in opposizione al metodo penitenziario a molte altre fondazioni umanitarie presso il santuario di Valle di Pompei da Bartolo Longo.
Ma anche queste opere furono un ...
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ipernazionalista
agg. Che esaspera concezioni e posizioni nazionalistiche. ◆ L’avanzata dell’estrema destra ha stravolto il quadro storico-politico della Francia contemporanea, segnando una sconfitta senza precedenti per la sinistra democratica....