BINDINO da Travale
Giulio Prunai
Nacque in Travale nei primi anni della seconda metà del sec. XIV, in quanto, nel 1414, narra di aver passato da poco il sessantesimo anno; suo padre, Ciallo, era un [...] dei colori, come faceva nel 1414 per Taddeo diBartolo. Sarebbe andata dispersa una tavola da lui dipinta per la storia dell'arte senese…, Siena 1944, pp. 217-219 (per Giovanni); A. Potthast,Repertorium fontium hist. medii aevi, II, Romae 1967, p. ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Giovanni Battista
**
Nacque probabilmente a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del sec. XV, da Giovanni. Circa il nome della madre gli storici offrono notizie contrastanti. Il Toppi, [...] che sua madre fu una delle sorelle diBartolo da Sassoferrato. La notizia è accolta, tra gli altri, dal Mercati, ma appare certamente infondata se si considera che il grande giurista nacque più di un secolo prima del Bentivoglio. Più accettabile ...
Leggi Tutto
EUGENI, Agapito (Agapito di ser Matteo, Agapito da Perugia)
Diego Quaglioni
Nato a Perugia nel sec. XIV, fu giurista attivo nello Studio della città umbra fra l'ultimo quarto del sec. XIV ed il primo [...] e del Roselli, di Bartolomeo da Saliceto e di Onofrio Bartolini, di Raffaele Fulgosio e degli stessi Riccardo Malombra, Dino del Mugello, Cino, Bartolo, Baldo, Francesco Tigrini, Andrea da Pisa, Paolo de' Liazari, Giovanni da Legnano. Di più: il cod ...
Leggi Tutto
BASILE, Giovanni Battista Filippo
Manfredo Tafuri
Nacque a Palermo nel 1825 da famiglia modesta. Compiuti gli studi classici e laureatosi (1846) in architettura alla università di Palermo, fu aiutato [...] con rinnovato linguaggio formale i suoi motivi ideologici.
Già in una polemica sostenuta con il DiBartolo il B. aveva rivendicato la libertà di scelta per uno stile congeniale, svincolato dalle misure classicistiche, ormai non più aderenti al nuovo ...
Leggi Tutto
CORSINO (Accursino) d'Accorso
Pierluigi Falaschi
Minore dei quattro figli del celebre giurista Accorso, nacque nel 1254 sicuramente a Bologna. Sua madre fu Aichina, o Aiclina, seconda moglie di Accorso.
L'età [...] tempi diBartolo da Sassoferrato e da lui ripetuta, accolta da Baldo degli Ubaldi nello scritto, perduto, rievocativo di alcuni nel 1288 lontano da Bologna, di nuovo esule per motivi politici. Lasciò quattro figli: Giovanni (che, secondo una notizia ...
Leggi Tutto
BRAMÈ (Bramero), Giovanni
Antonino Ragona
Figlio diBartolo e di tale Antonina, di origine genovese, fu avviato dal padre, col fratello Giorgio ed il cugino Daniele, alla mercatura. Egli la esercitò [...] firmò e datò: "Ms Gioano Brame a 1546 in Faenza".
La targa, che ora si trova presso la casa A.S. Drey di New York e che, per un'assai scarsa conoscenza della personalità dell'autore, fu oggetto d'insostenibili argomentazioni e congetture, mostra nell ...
Leggi Tutto
GALLO, Pietro (Pietro d'Alba)
Elena Rossetti Brezzi
Originario di Alba, diocesi di Cuneo, è menzionato esclusivamente in atti genovesi che ci consegnano una serie di notizie tutte slegate dalla sua attività [...] , sita in "contracta volte Leonis", la vedova diGiovannidi Roccatagliata si accordò con il proprio cognato sull'eredità non avesse avuto modo di aggiornarsi né sulla maniera dell'ultimo Barnaba né su quella di Taddeo diBartolo che, come ci dicono ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI (de Butrigariis, de Buttrigariis), Lorenzo
Manlio Bellomo
Nato a Bologna presumibilmente intorno al 1295, fu il figlio primogenito di Iacopo, celebre professore di leggi civili nell'università.
Negli [...] le quaestiones publice disputatae del B. si dispersero; né pare, d'altra parte, che fossero di particolare pregio, se Giovanni d'Andrea e Bartolo da Sassoferrato, che ricordavano e conoscevano le quaestiones dei fratelli Bartolomeo e Iacopo iunior ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] - sia le glosse, sia i commentari, esposizioni queste con le quali i seguaci diBartolo da Sassoferrato avevano condotto l'analisi del testo legislativo con lo scopo di ricavarne la ratio legis. Sia le glosse sia i commentari, infatti, secondo il F ...
Leggi Tutto
CAIMI (de Caimi), Ambrogio
Alfredo Cioni
Editore, fu attivo a Milano dal 1478 al 1484.
Di una famiglia Caimi (De Caimi) si hanno notizie in molte carte d'archivio dei secoli XV e XVI e anche in testimonianze [...] agli scritti diBartolo editi nel 1479 (Repertorium iuris super operibus Bartoli), compilato da Antonio da Pratovecchio (G.K.W., n. 2249; I.G.I., n. 745); il volume non ha nome di tipografo ma certo fu stampato da Giovanni Antonio da Onate ...
Leggi Tutto
ipernazionalista
agg. Che esaspera concezioni e posizioni nazionalistiche. ◆ L’avanzata dell’estrema destra ha stravolto il quadro storico-politico della Francia contemporanea, segnando una sconfitta senza precedenti per la sinistra democratica....