JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] IGI, 5433); contemporaneamente fu in grado di immettere sul mercato anche le letture diBartolo da Sassoferrato su quegli stessi testi ( collaborazione con i domenicani del convento dei Ss. Giovanni e Paolo per la pubblicazione della prima parte della ...
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ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] della sua città nell'atto di dedizione di essa a Giovannidi Boemia, indi riformatore degli statuti furono Cino, Bartolo e Baldo, un valido conciliatore della tendenza concettuale, influenzata dai metodi scolastici di provenienza francese, ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] altro giurista di ius commune, Giacomo Menochio, riferendo tra l'altro l'opinione diBartolo da configurazione dell'arbitrium nell'esperienza giuridica veneziana v. Giovanni I. Cassandro, La curia di petizion, "Archivio Veneto", ser. V, 66 ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] doveva comunque essere consacrato e rimanere in carica, e altri, come Giovanni Teutonico, secondo i quali "cassanda sit eleccio vel consecracio" (ibid., la produzione delle consuetudini: a detta diBartolo "usus et mores sunt causa consuetudinis: ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] potere politico dal Medioevo all'età contemporanea, a cura di Id.-Giovanni Miccoli, Torino 1986, pp. 147-193, in 8, 1915, pp. 3-11.
105. V. l'elogio diBartolo al maestro in L. Ranzato di Chioggia, Cenni e documenti, p. 4.
106. B. Cecchetti, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] per la distruzione di Vittoria, prendeva a trattare, più estesamente diGiovanni Teutonico e nel senso di Innocenza IV, la caso del giurista di Sassoferrato, conosco quello del fiorentino Taddeo Alderotto che, a differenza diBartolo, «sen giva», ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] da Perugia doveva aver messo in crisi lo Studio ch'era stato diBartolo e di Baldo degli Ubaldi, e cosi con breve del 27 apr. 1476 Sisto B. sottoscrisse un consiglio diGiovannidi Petruccio Montesperelli sul Monte di Pietà di Perugia, uno almeno ne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] moltiplicare. Il pensiero va alla figura diGiovanni Nevizzano (m. 1540), o a quella di Matteo Gribaldi Mofa (inizi 16° sec poi quella di Accursio (con il metodo analitico delle glosse), quindi diBartolo e di Baldo degli Ubaldi (espressione di una ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] 203, pubblicato parzialmente da G. Rossi, La "Bartoli Vita" di Tommaso Diplovataccio secondo il cod. Oliveriano 203, in B per la storia d. Univ. di Bologna, V, Modena 1920, pp. 14, 18, 43; G. Zaccagnini, Giovannidi Bonandrea..., ibid., V, Modena ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] del 12° sec., contendendo la scena a Giovanni Bassiano, geniale discepolo di Bulgaro, che darà vita alla linea più 13°, che suona ormai obsoleto definire un periodo in attesa diBartolo, visti i tanti contributi dottrinali, affidati per lo più ...
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ipernazionalista
agg. Che esaspera concezioni e posizioni nazionalistiche. ◆ L’avanzata dell’estrema destra ha stravolto il quadro storico-politico della Francia contemporanea, segnando una sconfitta senza precedenti per la sinistra democratica....