CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] . 22, 17).Se i primi cristiani utilizzarono fin da principio per le ; Taburet-Delahaye, in corso di stampa), o da Giovannidi ser Giacomo (verso il 1350 Ávila (Mus. de la Catedral), o quello diBartolomeodi Tommè, detto Pizino (citato tra il 1376 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] de sphaera diGiovannidi Sacrobosco (attivo nel 1230), che servì da testo universitario per circa quattro secoli, diede origine anch'esso a vari commenti, e i trattati enciclopedici di Vincenzo di Beauvais (1190 ca.-1264), diBartolomeo Anglico ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] IV Bartolomeo Roverella cercarono di aiutarlo, ma senza grandi risultati. L'appoggio decisivo, a quel che sembra, gli venne invece da casa Medici nel 1445. Nel novembre di quell'anno il D. era a Roma con una pressante raccomandazione diGiovannidi ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] enciclopedica latina come il De proprietatibus rerum diBartolomeo Anglico può essere tradotta in mantovano di San Giovannidi Pomarance, 1348), con li bussoli e ballotte (Statuto dei mercanti drappieri di Vicenza, 1348).
D’altra parte, l’esigenza di ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] conosciuto una certa Brigida diBartolomeo, probabilmente della famiglia Inghirami 1490 Innocenzo VIII lo nominò successore diGiovanni Gigli nella collettoria della S. Sede motivi di scetticismo sulle capacità umane di spiegare le verità cristiane e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XI e XII secolo si assiste a un grandioso processo di trasmissione del sapere conosciuto [...] Carinzia e Roberto di Ketton.
Altri casi di collaborazione tra studiosi sono legati al nome di Domenico Gundisalvi, arcidiacono di Toledo, di frequente associato ad altri traduttori (Avendauth, Giovannidi Siviglia, Giovanni Ispano); gli studiosi si ...
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Empireo
Attilio Mellone
Secondo il sistema astronomico tolemaico la sfera degli elementi (terra, acqua, aria e fuoco) è circondata da nove cieli mobili concentrici, di cui il più lontano dalla terra, [...] vi sono Adamo, s. Pietro e s. Giovanni Evangelista (XXXII 118-130), visti precedentemente nell' inedite " De glorificatione Beatae Mariae Virginis " diBartolomeo da Bologna O.F.M. e le radici nell'antica tradizione cristiana del Paradiso celeste (cfr ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] e di sua moglie Elena nella Cronaca diGiovannidi Friburgo in Brisgovia; nel Livre des propriétés des choses diBartolomeodi Adamo ed Eva (Oxford, Bodl. Lib., 270b, c. 6r, del 1240 ca.; Parigi, BN, fr. 9561, c. 8r, del 1330 ca.). Il m. tra cristiani ...
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TOMITANO, Martino
Matteo Melchiorre
TOMITANO (da Tomo), Martino (Bernardino da Feltre). – Nato a Feltre nel 1439, fu il primogenito degli undici figli di Donato da Tomo e di Corona Rambaldoni.
La madre, [...] di Tomitano sono le due narrazioni biografiche composte, rispettivamente nel 1531 e nel 1573, da Bartolomeo il decesso di pazienti cristiani e il di vedute e i solidi rapporti di amicizia con il vescovo Iohannes Hinderbach, con il podestà Giovanni ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] di quella che era stata la residenza quattrocentesca diBartolomeo Scala, opera didi apparati funebri, eseguiti tra l'altro per Leopoldo (1676) e Giovanni territorio, Pistoia 1966, p. 173; M. L. Cristiani Testi, S. Miniato al Tedesco, Firenze 1967, pp ...
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