Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] ). Bartolomeo Paruta conclude nel 1457 la trascrizione di scritti di s. Agostino e s. Bernardo (40). Giovanni Gradenigo copia di sua e Verlam (si tratta, come noto, della versione cristiana della vita di Budda, un testo che al pari del precedente si ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] quello di difendere la cristianità contro diBartolomeo Bressan, Firenze 1857, pp. 258-259.
61. G. Cozzi, Repubblica di Venezia, p. 301 e il contributo didi sospetto creatasi a Venezia cf. quanto scrive Gino Benzoni nella voce Dolfin, Giovanni [di ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] è stata sempre la privilegiata fra tutte le città, giacché nella Cristianità non v'è grande città che non sia stata conquistata da di innalzare nel campo dei Santi Giovanni e Paolo la statua diBartolomeo Colleoni, e il fatto stesso di celebrare ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] di tanto dispendio umano e di danaro. Per battere il Turco occorrerebbero "popoli cristiani cattivo" il sonetto diBartolomeo Dotti paradossalmente concettoso: nell'elenco figura Antonio Grandi pievano di S. Giovannidi Rialto, il quale, a suo tempo ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] diGiovanni Buora (pur se nella lunetta reimpiega un bassorilievo dell'edificio precedente: il San Marco in trono venerato dai confratelli diBartolomeo 1900; Giuseppe Billanovich, Tradizione classica e cristiana e scienza antiquaria, in AA.VV., ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] Fragnito, Gasparo Contarini. Un magistrato veneziano al servizio della Cristianità, Firenze 1988, p. 159.
34. Cf. Brian il procuratore di San Marco Giacomo Foscarini lascia a Giovanni da Salò suo "camarier" 15 ducati, e a Bartolomeo Feltrino 10 ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] Giovanni Moro e Andrea Gritti. Nella Morea, Nauplia continuava a resistere.
La situazione era di stallo, giacché la flotta cristiana recensione diBartolomeo Cecchetti, "Archivio Veneto", 25, nr. 2, 1883, pp. 415-430); Gaetano Cogo, La guerra di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] per un altro verso, condizionati dalla filosofia cristiana della storia, che è per tutti la Giovanni Simonetta, Giovanni Crivelli, Francesco Filelfo, Donato Bossi, Giorgio Merula, Bartolomeo Calco) o a Roma (con le Vitae pontificum diBartolomeo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] ), Michele Scoto, Bernardo di Trilia (o di Triglia; 1292), Bartolomeo da Parma (1297), Andalò di Negro (dopo il 1323), Ugo de Castello (1337), Enrico di Simberg (1346) e Corrado di Megenberg (1346). Il De sphaera diGiovannidi Sacrobosco fu anche ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] del clero, problema comune a tutta la Cristianità tardo-medievale ed attestato per Venezia dai sinodi Rovereto", ser. III, 13, 1907, pp. 5-34). Il riminese BartolomeodiGiovanni Surian, giureconsulto, fu padre del medico Giacomo (cf. sopra, n. 81 ...
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