PIETRO da Siena, santo
Alfonso Marini
PIETRO da Siena, santo. – La sua data di nascita è ignota. Secondo il cronista senese sei-settecentesco Girolamo Gigli, appartenne alla nobile famiglia Martinozzi: [...] 9, che patì nel 1321. Il B. Giovanni a’ 15, che patì nel 1345, ed il B. Bartolomeo, che patì in questo giorno [30] nel 1370 . Nel Museum Catharijneconvent di Utrecht si trova una tavola attribuita a Giovannidi Paolo (XV secolo), di 51,5×17 cm ...
Leggi Tutto
CASTRO, Giovannidi
Mario Caravale
Nacque a Padova agli inizi del sec. XV, secondogenito del noto giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto. A differenza del fratello maggiore, Angelo, non seguì [...] versamento di due ducati per ogni cantaro di allume prodotto. Nel 1462 il C. fondò con due curiali, il genovese Bartolomeo un vasto mercato alla produzione di Tolfa: egli infatti cercò di imporre a tutti gli Stati cristiani l'acquisto del minerale ...
Leggi Tutto
IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Rinaldo, detto Rinaldo o Rainaldo da Calvi
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1475: il padre Pancrazio, pittore, si era sposato intorno al 1470; [...] riconoscibile come allievo diGiovannidi Pietro, detto di conferma dei supposti rapporti tra lo I. e i fratelli Lorenzo e Bartolomeo . Guardabassi, Indice-guida dei monumenti pagani e cristiani riguardanti l'istoria e l'arte esistenti nella provincia ...
Leggi Tutto
VARIGNANA, Pietro
Armando Antonelli
da. – Nacque da Giovanni e da Diana di Giramonte Malconsigli a Bologna, verosimilmente nei primi anni Trenta del secolo XIV. Il padre era il secondogenito diBartolomeo [...] Giovanni Fantuzzi e Luigi Samoggia dichiarano di composte dal nonno Bartolomeo e dallo di Iacopo; residente nella cappella di S. Lucia, costei rinunciò all’eredità, il 2 agosto 1417 (Archivio di Stato di Bologna, Notarile, Rogiti di Filippo Cristiani ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] potere e l'erezione della monarchia cristiana. Il 1º genn. 1601 la Philosophia realis, dedicandola a Giovanni Ernesto il Giovane di Sassonia; nel corpo del volume la Praefatio, affidò il volume a Bartolomeo Zannetti, che lo impresse quale primizia ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] conclave per la scelta del successore.
L'elezione diGiovanni de' Medici (11 marzo) ebbe un'importanza decisiva considerazione (la guerra tra principi cristiani e la minaccia turca). Tuttavia, in Castel Sant'Angelo con Bartolomeo Gattinara, fin dal 7 ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] lo vincola la "commissione ristretta - così almeno Giovanni Carlo Scaramelli, residente veneto a Napoli - di custodire li mari" e di "tenere in freno la Grecia et l'Arcipelago da qualche sollevatione de' cristiani habitanti". Il Turco, scriverà il 29 ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Giovanni Maria Verrati, Agostino Beccari (il cui Sacrificio, considerato primo esempio di favola pastorale, fu rappresentato, l'11 febbr. 1554, in onore di E.), Giovanbattista Pigna, Bartolomeo nostri" sia ebrei sia cristiani (di fatto, però, gli " ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] amico Bianchetti e del retore Bartolomeo Cavalcanti, il lavoro del due testi delle Rime di Monsignor Giovanni Della Casa e 'esperienza lirica di G. D., Urbino 1978; A. Cristiani, Dalla teoria alla prassi. La "gravitas" nell'esperienza lirica di G. D ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Bartolomeo, Tora, Maddalena, Dina; e in seconde nozze Cecca di Puccio di 18: Dino diGiovanni, detto Pecora; ecc.), e senza nemmeno quel tanto di attenzione particolare da scuole di arti). I valori morali affermati sono genericamente cristiani, e non ...
Leggi Tutto