GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di Roma ed esortava il granduca perché facesse rispettare la sua giurisdizione da uomini "savi, cristianidi musicisti di talento, tra cui vanno ricordati Bartolomeo Cristofori qualche caso di don Carlos. Sotto la custodia diGiovanni Bianchi, figlio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] Bartolomeo Facio) e da non innocue controversie con ecclesiastici di corte, teologi e vescovi del regno. A causa di apostolico e canonico della basilica di San Giovanni in Laterano. Le ultime due germanica nell’ambito della cristianità. La diffusione e ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] 'Ordine contemporanei di G., da Domenico Cavalca a Bartolomeo da San il 14 marzo 1306 ("Auferte ista hinc", Giovanni 2, 13), l'altra a Pisa probabilmente mali paghani e ne li mali cristiani, et speçialmente di quella resia, che non credettoro che ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] della Sede apostolica. Suo fratello Giovanni, prefetto di Roma, assunse la carica di capitano generale della Chiesa. Un terzo fratello, Bartolomeo vescovo di Ferrara, ebbe la custodia di Castel Sant'Angelo.
Per impulso di Giuliano Della Rovere, all ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] di essere veneficus, e a Bodin dice di stare attento: eretico scampato alla strage di s. Bartolomeo della regina di Itaca, quasi un’eroina cristiana, rispetto alla ricezione della “Magia naturalis” diGiovanni Battista Della Porta. Cultura e ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] filogesuita, guidato dall'arcivescovo di Genova Giovanni Lercari, anche a causa D. si contrappose violentemente il padre Bartolomeo Rivera con il suo Giuda traditore popolo eletto sostituendo la gentilità cristiana apostata: egli profetizzava, infatti, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] perché né Biondo Flavio né Bartolomeo Sacchi, detto il Platina, una prima periodizzazione dell’era cristiana ed elencò gli autori affidabili di una biografia di Generoso Calenzio e di una prima raccolta di studi (1911), Angelo Roncalli (poi Giovanni ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] ). In seguito, con Pietro da Salò, Bartolomeo Ammannati e altri, il C. lavorò alle di San Secondo a Cosimo I de' Medici (Campori, 1873) - un ritratto (perduto) diGiovanni in rassegna i principali condottieri cristiani); inoltre, come segnalava già ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] Giovanni Vitez, vescovo di Strigonia, da cui il D. sperava di ottenere di essere chiamato alla corte dicristiani anche per trarne insegnamenti morali e teologici. Rimangono numerose tracce dei suoi studi, ad esempio su Agostino, GiovanniBartolomeo ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] di umanità e retorica presso le private scuole di S. Giovanni Battista vocazione di epigrafista e di numismatico, Bartolomeo Borghesi, al riguardo anche: Cenni sopra alcune iscriz. cristiane recentemente scoperte nella già Reggenza d'Algeri, in ...
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