CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] di Russia e morì in prigionia, e la sorella Geltrude (1791-1853), che sposò il conte GiovannidiBartolomeodi quelli del Manzoni (strofe brevi e veloci, ricerca di una religiosità nuova), ma sono una trasposizione in termini cristiani del tipo di ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito diGiovannidi Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] d'una rapida liberazione ché a Giovanni Vitturi, il provveditor generale in Friuli che avrebbe voluto riscattarli per 1.000 ducati, s'oppose il provveditor esecutore Nicolò Vendramin, per conto diBartolomeo d'Alviano, il quale rivendicò come ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] di Padova (11 febbr. 1389), Carlo Visconti, figlio di Bernabò, nonché Giovannidi Armagnac e Stefano di Baviera, sposati con due figlie dello scomparso signore didi G.G.V., ibid., pp. 581-606; G. Romano, Regesto degli atti notarili di C. Cristiani ...
Leggi Tutto
Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] I) di Vincenzo di Beauvais e i libri III e IV del De proprietatibus rerum diBartolomeo Anglico ove sono riprese le argomentazioni di M. diGiovannidi Salisbury e l'esegesi alla Guida dei Perplessi; tutto con il fine di sottolineare la necessità di ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] Roncioniana di Prato. Due subscriptiones a consigli di Filippo Cassoli e Bartolomeo da Saliceto nel 1494 (ed. Giovanni Andrea Bosco e di Parma nel Medioevo, Parma 1888, I, pp. 112 s.; G. Romano, Regesto degli atti notarili di Catelano Cristiani ...
Leggi Tutto
CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] con lo scopo di formare una lega di tutti gli Stati cristiani contro i di G. Brizzolara, p. 104; Le vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi, ibid., III, 16, a cura di G. Zippel, Appendice, p. 198; B. Belotti, La vita diBartolomeo ...
Leggi Tutto
DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] bensì del cugino Giovannidi Cegna. Certamente dopo la morte dell'ultimo dei Della Gherardesca di Donoratico, il del Benetti e a vicario diBartolomeo Scarso sembrò ancora nella linea di un governo di fazione, nell'adempimento di accordi, più o meno ...
Leggi Tutto
MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] diBartolomeo Facio. Le tesi esposte dal M. nel De dignitate non sono né particolarmente originali, essendo in alcuni casi mutuate direttamente dallo scritto del Facio, né hanno alcunché della radicalità delle successive tesi esposte da Giovanni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] di quella regione; poi, su mandato di papa Sisto IV, è incaricato nel 1480 di sollecitare l’intervento dei regnanti cristiani teorizzata alla fine del 13° sec. da Pietro diGiovanni Olivi, conosciuta da Angelo da Chivasso attraverso Bernardino da ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] svolge nei canali del metodo del commento che il G. mostra di seguire. Pur dando conto delle posizioni dottrinali dei predecessori (da Giovanni Teutonico e Bartolomeo da Brescia a Giovanni da Faenza, da Lorenzo Ispano a Uguccione da Pisa, da Enrico ...
Leggi Tutto