DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] amico Bianchetti e del retore Bartolomeo Cavalcanti, il lavoro del due testi delle Rime di Monsignor Giovanni Della Casa e 'esperienza lirica di G. D., Urbino 1978; A. Cristiani, Dalla teoria alla prassi. La "gravitas" nell'esperienza lirica di G. D ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] per le nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria. Ma quasi tutti principi […] cristiani" e a quanti hanno "accesso presso di loro". E, essendo con implacabile accanimento, il processo a Bartolomeo Carranza. "Introdotto" coll'appoggio d' ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] 'Ordine contemporanei di G., da Domenico Cavalca a Bartolomeo da San il 14 marzo 1306 ("Auferte ista hinc", Giovanni 2, 13), l'altra a Pisa probabilmente mali paghani e ne li mali cristiani, et speçialmente di quella resia, che non credettoro che ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] della Sede apostolica. Suo fratello Giovanni, prefetto di Roma, assunse la carica di capitano generale della Chiesa. Un terzo fratello, Bartolomeo vescovo di Ferrara, ebbe la custodia di Castel Sant'Angelo.
Per impulso di Giuliano Della Rovere, all ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] filogesuita, guidato dall'arcivescovo di Genova Giovanni Lercari, anche a causa D. si contrappose violentemente il padre Bartolomeo Rivera con il suo Giuda traditore popolo eletto sostituendo la gentilità cristiana apostata: egli profetizzava, infatti, ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] di Nicodemo della Scala, vescovo di Frisinga. Successivamente fu assunto dal vescovo di Novara, BartolomeoGiovanni Campisio, segretario del cardinale Berardi. Il recupero alla causa romana di un diplomatico di la lesione della Cristianità in una sua ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] 1513, con Silvia Ruffini, vedova nel 1501 diGiovanni Battista Crispo, che gli diede quattro figli – e nominando suo vicario il lucchese Bartolomeo Guidiccioni. Nel 1516 avviò la a stabilire la pace della cristianità, diffidava dell’imperatore e ...
Leggi Tutto
CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] di umanità e retorica presso le private scuole di S. Giovanni Battista vocazione di epigrafista e di numismatico, Bartolomeo Borghesi, al riguardo anche: Cenni sopra alcune iscriz. cristiane recentemente scoperte nella già Reggenza d'Algeri, in ...
Leggi Tutto
BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] dichiarazione sulla impossibilità di essere simultaneamente cristiani e marxisti, chiedendo ai cattolici una prova di «coerenza e di fede». La posizione di Bartoletti, come quella di chi proponeva una linea di dialogo e di confronto, era sempre ...
Leggi Tutto
PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] di Maria Giovannadi Savoia-Nemours e durante il regno di Vittorio Amedeo II di Savoia. La madre, rimasta vedova, aveva poi sposato in seconde nozze il marchese Giulio Mercurino Balbis di Vernone diplomatico a Parigi nel 1689 e nel 1699.
Una lettera, ...
Leggi Tutto