BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] di vari cardinali (di uno solo si conosce il nome: verso il 1568 era segretario diGiovanni de la città di Siena, Roma 1571 (e poi 1574), dell'avo Bartolomeo Benvoglienti, e alla guerra fra cristiani, che avrebbe comportato nella Roma di Pio V rischi ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] e tesoriere. Non aveva rinunciato tuttavia alla predicazione, anzi finì per ottenere dal pascià il controllo effettivo di tutte le chiese cristiane della città, un'autorità amministrativa, che però il B. seppe trasformare con il fascino della sua ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] .
Il monastero di S. Bartolomeo a Fiesole, più M. conosceva bene la comunità di S. Giovanni Verdara e si sarebbe adoperato per di Cosimo de' Medici; l'epistola esortatoria dedicata ad Alfonso d'Aragona e volta a compattare i principi cristiani ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] le richieste di prestito alla Biblioteca Vaticana: il 26 sett. 1476 chiese al bibliotecario Platina (Bartolomeo Sacchi) L. si adoperasse per la nomina a cardinale del figlio di Lorenzo, Giovanni, ma in questo caso non si sarebbe trovato in sintonia ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] di Bologna. Il 27 giugno 1493 un rabbino spagnolo di nome Isaac, che era stato al servizio diGiovanni ; A. Morisi Guerra, Incontri ebraico-cristiani. Il salterio poliglotto di S. P., in Itinerari ebraico-cristiani: società, cultura, mito, Fasano 1987 ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] partecipe del travaglio di tanti spiriti cristiani nel periodo pre- di quel medesimo 1573, a Roma, la sua vita di notevole operosità e veniva, seppellito nella chiesa di S. Bartolomeo , usciti a Fermo ad opera diGiovanni duca d'Alveira, autore della ...
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] del vescovo di Cembalo, Bartolomeo Capone, di Costantinopoli. La missione ebbe l'insuccesso di prammatica riservato agli inviati pontifici ogni qual volta chiedevano ai principi cristianidi fu dovuta alle cure diGiovanni Filippo de Lignamine (Dell ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] Bartolomeo d'Alviano.
Per sincerarsi della fondatezza di questi sospetti, il F. raggiunse in gran segreto la rocca di per la vita diGiovanni II Bentivoglio, Bologna 1839, pp. 230, 232, 245, 248; G. G. Semeria, Secoli cristiani della Liguria, II ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da BartolomeodiGiovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] fa riferimento il Petrarca in una delle lettere indirizzate a un Giovanni Colonna.
Dopo il suo ritorno a Roma fu inviato ad i monumenti pagani e cristianidi Roma in compagnia del Petrarca, conversando con lui di storia, di morale e di estetica (VI, 2 ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] per concessione de. senese Bartolomeo Ghini, vescovo di Massa Marittima e Populonia, istituì il convento di S. Cerbone; ed in Levante, per la preparazione dell'intervento dei cristiani orientali al concilio di Firenze, Alberto da Sarteano, con due ...
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