Poeta inglese nato tra il 1340 e il 1345 morto nella seconda metà del 1400 (la data 25 ottobre sulla tomba in Westminster Abbey fu posta da Nicholas Brigham nel 1556, s'ignora con quale fondamento; in [...] Giovanni Acuto) ad aiutare gl'Inglesi nella loro guerra contro la Francia: Nell'ottobre del 1385 fu nominato dai giudici di pace (Justices of Peace) per la contea di voluto celebrare il fidanzamento di Riccardo II con Anna diBoemia).
Il poeta s' ...
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È capoluogo d'uno dei cinque distretti della Provincia renana (Rheinprovinz, provincia della Prussia). Posta a pochi chilometri dal confine belga e olandese, tra la Roer (Ruhr) e la Mosa, in una piccola [...] della Francia, dell'Inghilterra e dell'Olanda, oltre che di Maria Teresa, come regina d'Ungheria e diBoemia. Vi aderirono i rappresentanti del re di Sardegna, del re di Spagna e del duca di Modena, per la parte rispettiva delle loro pretese alla ...
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NORIMBERGA (ted. Nürnberg)
Hans MOHLE
Elio MIGLIORINI Eugenio DUPRE' THESEIDER *
È la quattordicesima città della Germania per numero d'abitanti e la seconda della Baviera capoluogo della Media [...] , del minerale di ferro dell'Amberg, del minerale di rame del Fichtel e dell'Erzgebirge e dello stagno diBoemia. Lo spirito si trova il Crocifisso con la Vergine e S. Giovanni, scultura di Veit Stoss (circa 1520), al quale appartengono anche altre ...
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Importante città della Germania, settima per numero d'abitanti (tra Essen e Breslavia), capoluogo della Sassonia.
La città, posta a 110-120 m. s. m., è sorta nel luogo dove l'Elba, attraversando una fossa [...] traduttore egli stesso e commentatore di Dante, Giovannidi Sassonia, il Filarete, faceva di Dresda il maggior centro d' di Meissen e di Brandeburgo e il re diBoemia, ma alla fine nel 1319 la città ritornò in possesso del margravio di Meissen ...
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HANNOVER (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
Arrigo LORENZI
Walter HOLTZMANN
È la dodicesima città della Germania per numero d'abitanti (compresa tra Düsseldorf e Duisburg-Hamborn), [...] di Luneburgo, da cui ha avuto origine più tardi il regno di Hannover, si devono distinguere ancora una linea più antica, che durò da Giovanni Federico V, re diBoemia, e nipote del re Giacomo I Stuart d'Inghilterra, una donna di carattere forte e ...
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Nacque da Enrico III e da Agnese di Poitiers l'11 novembre 1050; fu designato re di Germania a Treviri nel 1053 e incoronato ad Aquisgrana il 17 luglio 1054. Successe al padre, nell'ottobre 1056, sotto [...] : assicurato il confine orientale da possibili attacchi degli Ungari, con l'investitura della marca austriaca al duca diBoemia Vratislao, alla fine di marzo del 1081 scese con poche truppe in Italia, e a Pavia, dove entrò quasi senza opposizione ...
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Nacque a Brescia, verso la fine del sec. XI o sul principio del sec. XII. Fu chierico, e forse anche insignito di qualche ordine minore, ma non prete o canonico regolare. Nulla sappiamo di preciso circa [...] per la Boemia e la Moravia, che gli fu amico e protettore, sordo alle insistenti ed appassionate esortazioni di san . Secondo la testimonianza diGiovannidi Salisbury, lo stesso papa avrebbe imposto ad A., come penitenza, di recarsi a Roma per ...
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. Lavorazione. - Col nome di cristallo si designò, fino al sec. XVI, il cristallo di rocca, che veniva soprattutto intagliato come una gemma. Già di sant'Eligio (morto nel 659) sappiamo che aveva un sigillo [...] Gian Giacomo Caraglio, Valerio Belli e Giovanni Bernardi sono i più insigni intagliatori di quel tempo; e se del primo composizione (oggi vetro comune), poi al vetro calcico-potassico diBoemia e infine al vetro piombico-potassico, un trovato inglese ...
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Con questo nome si suol designare il concilio aperto a Ferrara l'8 gennaio 1438 e che, trasferito l'anno seguente a Firenze, proclamò (6 luglio 1439) la unione fra la chiesa greca e quella latina. L'unione [...] riforma della chiesa e sulla riduzione all'ubbidienza degli ussiti della Boemia, si presentò il problema dell'unione fra l'Oriente e nelle quali tennero il campo Marco Eugenico e Giovannidi Montenigro; ma poiché tali dispute non conducevano affatto ...
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(dal gr. ἀνά "di nuovo" e βαπτίζω "battezzo"). Gli anabattisti si dividono in gruppi più o meno grandi, costituitisi ai tempi della Riforma, i quali, pur senza avere la stessa origine, hanno tuttavia in [...] Germania meridionale, in Austria, in Boemia e in Moravia. Norimberga (Giovanni Hut), Strasburgo, Nicolsburgo (Baldassare presa, la marmaglia punita, e la fede cattolica restaurata. Giovannidi Leida, con alcuni dei suoi seguaci, morì nel gennaio 1536 ...
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