Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] simile circostanza approfittassero i prìncipi della casa ducale diBorgogna per elevare il loro dominio al rango di una vera potenza. Le conquiste di Filippo l'Ardito (1342-1404) permisero la formazione di un vasto stato che s'incuneò tra le terre ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] di acquisizione del regno diBorgogna, proprio di B. fece uno dei punti di appoggio della sua politica accanto all'arcivescovo di luglio 1037); numerosi i placiti a favore del vescovo di Lucca Giovanni; per due monasteri sono gli unici diplomi da B. ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] : artisti quali Niccolò di Ser Sozzo (v.), Luca di Tommè (v.), Paolo diGiovanni Fei (v.) e Bartolo di Fredi (v.) furono indurre a qualche riflessione. Nel 1373 Filippo l'Ardito, duca diBorgogna (1363-1404), convocò l'artista da Milano, dove questi ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] della vittoria, che Clotario II avrebbe riportato sui re di Austrasia e diBorgogna "entro tre anni", fornisce la data. La comunità siriaca di Orléans viene ricordata da Gregorio di Tours quando fa il resoconto della visita compiuta in quella ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] circondata da angeli decora il pulpito della cattedrale di Pisa, opera diGiovanni Pisano, degli anni 1302-1310 (Belting, L'inventario degli oggetti appartenuti a Carlo il Temerario, duca diBorgogna (1433-1477), datato 1467, cita "ung petit tableau ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] diffuse in Europa solo le forme e le tecniche protogotiche della Borgogna e quelle del Gotico maturo dell'Ile-de-France: esso ebbe forse, gli autori della facciata di S. Agostino a Bergamo - o toscani, come Giovannidi Balduccio, inseriscono in quel ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] davanti al suo santo patrono, s. Sigismondo, re diBorgogna.
A destra, nella parete della sala è inserita una al F. il 24 ott. 1454 da un donatore laico, Angelo diGiovannidi Simone, dai frati eremiti agostiniani del convento e dai due membri dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
De re metallica
Andrea Bernardoni
Il rinascimento dei metalli
Il basso Medioevo e l’epoca rinascimentale furono caratterizzati da un forte aumento della domanda di metalli, frutto di uno sviluppo dei [...] di Mons (allora nel ducato diBorgogna e oggi in Belgio), che aveva una bocca di 48 cm di diametro e poteva sparare proiettili di pietra del peso di re di Francia Enrico II, disegnato da Michelangelo e mai completato; la seconda da Giovannidi Giulio ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] Ferdinando e Isabella e, per parte di madre, del ducato diBorgogna, Carlo V, una volta divenuto p. 59.
45 Per una visione complessiva si rimanda a C. Pietrangeli, San Giovanni in Laterano, Firenze 1997.
46 Molti elementi in C. Mandel, Sixtus V and ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] de Marcatellis (1437 ca.-1508), figlio naturale del duca diBorgogna Filippo il Buono. Marcatellis dirigeva l'abbazia benedettina di San Bavone, nella zona di Gand, ed era vescovo di Rhosus. I cataloghi e i sontuosi manoscritti, un tempo appartenuti ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...