MAASTRICHT
A.M. Koldeweij
(Urbs Traiectensis, Trega, Trectis, Traiectum ad Mosam, Mosae Traiectum, Tricht nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo della prov. del Limburgo, situata sul [...] di S. Nicola - demolita all'inizio dell'Ottocento - presso la chiesa della Vergine, di S. Giovanni accanto a S. Servazio e, a N della città, di Bourgondië [Il gioco di torri e cappelle. Costruire a favore e contro la Borgogna] (Clavis Kleine ...
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BERRY
G. Devailly
Regione storica della Francia situata tra il Massiccio Centrale e la Sologne (dip. Cher, Indre e Allier).La regione fu originariamente abitata dalla tribù celtica dei Biturigi, dai [...] al 1200. Con il trattato di Goulet, stipulato in quell'anno, Filippo Augusto si fece cedere da Giovanni Senzaterra i diritti detenuti nel B. riflette varie influenze di regioni come la Turenna, il Poitou, l'Alvernia e la Borgogna.Uno dei più antichi ...
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FRIBURGO
H. Schöpfer
FRIBURGO (franc. Fribourg; ted. Freiburg; Friburgum in Ogo, Fryburg im Üchtland nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, sul fiume Sarine.La fondazione [...] nel 1452, dai Savoia. Nel 1478, dopo la guerra con la Borgogna, F. divenne libera città dell'impero e nel 1481 entrò a far ° è attestata a F. la presenza di numerosi ordini religiosi. I Cavalieri di s. Giovanni vi risultano insediati già dal 1224; la ...
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LOSANNA
N. Schätti
(lat. Lousonna; franc. Lausanne; Leusonna, Lausonna, Lausanna nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo del cantone di Vaud, situata ai piedi del monte Jorat, sulla sponda [...] Riforma, la città vescovile fu un importante centro di produzione di oggetti d'arte in ferro. Già alla fine del sec. 12° due fonditori di L., Pierre e Humbert, avevano lavorato a Roma, alle porte di bronzo di S. Giovanni in Laterano e a S. Pietro in ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] , in Borgogna).L'esempio più importante di a. di epoca longobarda è certamente quello dell'oratorio di S. tutte ornate di a. di spoglio. In questo periodo vennero realizzati anche portici architravati: per es. nelle chiese dei Ss. Giovanni e Paolo ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] contenuta e di tenuta uniforme. Le sole testimonianze dell'utilizzo dello s. in Borgogna in età a Civate appaiono anche gli s. della Ulrichskapelle nel monastero di S. Giovanni a Müstair, nella quale le modanature architettoniche sono sottolineate ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] quello di Souillac presenta un affastellarsi di animali in atto di azzannarsi e, sulle facce laterali, il Sacrificio di Abramo e coppie di uomini in lotta. In Borgogna, il trumeau del timpano di Vézelay reca in cima la figura di S. Giovanni Battista ...
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VEZELAY
L. Cabrero-Ravel
VÉZELAY (lat. Viseliacum)
Città della Francia sudorientale (dip. Yonne), nella regione storica della Borgogna.
V. prende origine da un monastero femminile fondato probabilmente [...] di s. Maria Maddalena e dalla fama come centro di pellegrinaggio, la chiesa abbaziale carolingia, consacrata dal papa Giovanni basso portico, simile a quello della chiesa di Perrecy-les-Forges (Borgogna), sormontato da una tribuna aggettante, come ...
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SUGER
F. Cecchini
Nato nel 1081 e morto nel 1151, S. fu eminente uomo di Chiesa e di Stato, storiografo, committente e organizzatore a Saint-Denis, di cui fu abate dal 1122 alla morte, di uno dei più [...] , la Normandia, la Borgogna e la Francia sudoccidentale, e la prodigiosa memoria visiva di cui era dotato, contribuiscono di Parigi patrono dell'abbazia, nella cui biblioteca erano conservati i manoscritti con le traduzioni effettuate da Giovanni ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...