Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] il re diede segni sempre più evidenti di squilibrio mentale. Nel 1568 i fratelli Giovanni e Carlo, postisi a capo di un movimento di rivolta, rovesciarono il sovrano. L’ascesa al trono diGiovanni (Giovanni III) favorì la fine della guerra nordica ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] degli apostoli e la porta di S. Gallo nella cattedrale di Basilea; i portali delle cattedrali di Coira, di Losanna e di Zurigo, della chiesa di Valère presso Sion, della parrocchiale di Grandson; le sculture in stucco di S. Giovanni a Münster e i ...
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Figlio (n. 1393 - m. Nantes 1458) diGiovanni IV di Montfort duca di Bretagna, ricevette nel 1399 la contea inglese di Richemont dal fratello Giovanni V. Dopo breve prigionia in seguito alla battaglia [...] da corte per gl'intrighi del potente La Trémouille, collaborò lo stesso con Giovanna d'Arco, continuandone la lotta contro gli Inglesi, preparando la pace di Arras con la Borgogna (1435) e conquistando la Normandia (1450). Ereditato il ducato ...
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VALOIS
Rosario Russo
. Questa dinastia, che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589, trasse le sue origini da Carlo di Valois, terzogenito di Filippo III re di Francia, che nel 1285 era stato il [...] ad Azincourt (1418). Il successore del duca diBorgogna Filippo il Buono, e Isabella di Baviera, fecero firmare a Carlo VI il vergognoso patto di Troyes; ma, quando alla morte di Carlo VI fu proclamato re di Francia il figlio d'Enrico V, il delfino ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] da Firenze, a un cavaliere borgognone, Giovannidi Châlon, al quale Adolfo di Nassau affidava anche, il vicariato generale dell città e territori, come la contea diBorgogna; al re inglese ha tolto il feudo di Guienna). Fieria e dignitosa la chiusa: ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] maggiori potenze alcuni cardinali: Bessarione in Francia, Borgogna e Inghilterra; Borja in Spagna; Angelo Capranica di Viterbo, a cura di I. Ciampi, Firenze 1872 [comprende nelle note e in appendice anche brani della cronaca di Viterbo diGiovannidi ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] sovranità sui Regni d'Italia e diBorgogna. A ciò si aggiungeva l'eccezionale di Ottone di acconsentire alle richieste di assistenza dello zio Giovanni Senzaterra. A capo di una grande coalizione di eserciti decise di avanzare da nord contro il re di ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] di fronte alle pretese imperiali, affermò di parlare a nome delle Chiese d'Italia, di Gallia, di Spagna e del Regno diBorgogna dei viaggi diGiovanni e di Agapito, ma il racconto è reso poco attendibile dalla seguente ipotesi di una concelebrazione ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] i grandi feudatari, guidati da Carlo il Temerario duca diBorgogna e da Giovanni d'Angiò, per tentare di spezzare l'accordo tra Luigi XI e il re di Boemia Giorgio Podiebrad, sospettato di favorire l'eresia hussita, e anche per assicurare alla Chiesa ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] simile circostanza approfittassero i prìncipi della casa ducale diBorgogna per elevare il loro dominio al rango di una vera potenza. Le conquiste di Filippo l'Ardito (1342-1404) permisero la formazione di un vasto stato che s'incuneò tra le terre ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...