LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] ancona con la Madonna col Bambino e i ss. Lorenzo, Giorgio, Giovanni Battista ed Eusebio in S. Lorenzo a Lessona, dipinta dal padre nel collegio Dal Pozzo e ora al Museo Borgognadi Vercelli.
Si tratta di un quadro di alta qualità: i colori delicati e ...
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FERRARI, Euseibio
Giovanni Romano
Originario probabilmente di Vercelli, figlio di Bernardino di Pezzana, è con tutta verosimighanza da identificare con il "magistro Eusebio fabricatori", responsabile [...] come padrino al battesimo di Cesare, figlio diGiovanni Domenico da Novara, e tra i compari di battesimo risulta anche il London-Leiden 1969, p. 144; V. Viale, Civico Museo Francesco Borgogna. I dipinti, Vercelli 1969, p. 34; G. Romano, Casalesi ...
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GIOVENONE
Simone Baiocco
Famiglia di artisti nota a partire dai primi anni del Cinquecento e al centro per oltre un secolo delle vicende figurative vercellesi; la fitta documentazione disponibile (Colombo; [...] Gerolamo Cattaneo per la costruzione dell'ancona con lo Sposalizio mistico di s. Caterina dipinta dal figlio Giovanni Battista e destinata alla chiesa vercellese di S. Francesco (ora Vercelli, Museo Borgogna). L'incarico risale al 13 dic. 1546 e fa ...
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PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] 1864 data la decorazione del soffitto di due sale della Magnifica Comunità di Pieve di Cadore, dove inserì 32 busti di illustri cadorini; nello stesso anno il Comune di Belluno gli saldò il compenso per il busto in marmo diGiovanni De Min. Nel 1865 ...
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GIOVENONE, Giuseppe, il Giovane
Simone Baiocco
Figlio del maestro Gerolamo e di Apollonia Bagnaterra, nacque a Vercelli dove fu battezzato il 21 apr. 1524 (Gaudenzio…, p. 186). La sua prima formazione [...] giugno 1560, con cui il maestro di legname Giovanni Pietro Giovenone di Vercelli promise al G., suo nipote, di realizzare un'ancona delle stesse dimensioni di quella fatta da Stefano, fratello di quest'ultimo, per l'altare di S. Cecilia in S. Marco a ...
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CHIERICI, Gaetano
M. Antonietta Scarpati
Nipote del pittore Alfonso Chierici e del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia il 1º luglio 1838 da Luigi e da Anna Catini. Frequentò dal 1853 al 1857 [...] Vincenzo Ferrari, il paletnologo e agricoltore Giovanni Bandieri, l'ingegnere A. Spallanzani, nelle mie pitture non vi è l'ispirazione di altri concetti, che non vi sono le figure (1873; Vercelli, Civico Museo Borgogna), o Giochi infantili (1898; ...
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CACCIA, Orsola Maddalena
Giovanni Romano
Figlia del pittore Guglielmo e di Laura Oliva, se ne ignora la data esatta di nascita, ma il fatto che l'atto di morte, del 26 luglio 1676, la dica ottantenne [...] a Moncalvo (1637), il S. Giovanni Battista nella parrocchiale di Montemagno (1644). Sono purtroppo andati Arte antica e moderna, 1964, pp. 428-432; V. Viale, Civico Museo F. Borgogna: I dipinti (catal.), Vercelli 1969, p. 62; G. Romano, N. Mussoa Roma ...
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CARAVOGLIA (Garavoglia, Garavoglio, Caravoglio), Bartolomeo
Giovanna Grandi
Figlio di Lorenzo, nacque intorno al 1620 a Crescentino (Buffa [cit. in Schede Vesme, p. 135], Dionisotti, Bertolotti) o a [...] palazzo di S. Giovanni (1650). Sottopriore della Compagnia di S. Luca nel 1655, nel 1658 sposò Giovanna Benedetti, figlia diGiovanni allattante (Vercelli, Museo Borgogna, attr. dalla Griseri), le Storie della Vergine nella sacrestia di S. Filippo a ...
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INGANNATI, Pietro degli
Giorgio Tagliaferro
, Pietro Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Venezia fra il 1529 e il 1548.
La prima notizia certa che lo riguarda risale al 1529, [...] Kaiser Friedrich Museum), distrutta nel 1945, e la Madonna con s. Giovanni Battista e una santa martire (Vercelli, Museo Borgogna). A queste opere si sono poi aggiunti un Ritratto di giovane barbuto (Venezia, collezione Coin) e una S. Caterina in un ...
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BUSCA, Gabrio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 da Giovanni Antonio, che esercitava l'ufficio di fonditore delle artiglierie per lo Stato di Milano. Non si hanno notizie sulla sua prima attività: [...] dell'artiglieria. Il B. partecipò così con onore alla lunga campagna contro Enrico IV, rimanendo in Borgogna sino alla stipulazione del trattato di Vervins del 1598.
Tornato a Milano nel 1599 fu nominato "architetto regio e ducale dello Stato ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...